QUARTO/ Escalation di furti, via alla petizione per chiedere maggiori controlli
QUARTO – Emergenza furti sul territorio di Quarto, il centrodestra non ci sta e alza la voce contro l’amministrazione comunale. Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e Unione di Centro hanno, infatti, dato il via a una petizione per fornire l’intero territorio del Comune di Quarto di tutti gli strumenti, uomini e tecnologie necessarie a contrastare la criminalità. A condividere e sottoscrivere la petizione anche Movimento Flegreo. Le forze politiche di centrodestra chiedono il potenziamento del sistema di illuminazione pubblica; l’installazione di un sistema capillare di videosorveglianza; la presenza sul territorio di un servizio di vigilanza privata; il prolungamento dell’orario di lavoro degli agenti di polizia municipale fino a mezzanotte e l’invio sul territorio di ulteriori pattuglie dei carabinieri o della polizia. «Questa petizione nasce dalla necessità di ripristinare su tutto il territorio del comune di Quarto le normali condizioni di sicurezza, che possano consentire a tutti i cittadini di vivere serenamente – fanno sapere i promotori della raccolta firme – Purtroppo, su tutto il territorio comunale è attualmente in atto una vera e propria escalation di episodi criminosi che si sostanzia per lo più in furti in appartamento, anche alla presenza dei residenti, furti di auto e furti in auto con scasso che avvengono sia di giorno, che di notte, interessando principalmente le zone periferiche, anche se non mancano segnalazioni da ogni parte del territorio comunale».
LA PETIZIONE – I cittadini potranno aderire alla petizione “InSicurezza cittadina” presso la sezione “Laboratorio Flegreo” in via De Nicola, a Quarto. «Attualmente il territorio è sprovvisto di un’efficace sistema integrato di uomini, mezzi e tecnologia che possa garantire a tutti i cittadini di sentirsi al sicuro presso le proprie dimore e per le strade della nostra città (attualmente gli uomini della Tenenza dei Carabinieri e del Comando di Polizia Municipale, per il numero esiguo di risorse non riescono a controllare efficacemente l’intero territorio comunale). Nonostante le dichiarazioni social del sindaco, in cui viene annunciata l’installazione di nuove telecamere, ad oggi non esiste ancora sul nostro territorio un sistema capillare di videosorveglianza e molte strade continuano ad essere scarsamente illuminate, se non del tutto lasciate al buio, creando in questo modo terreno fertile per i malintenzionati», concludono le forze di centrodestra in una nota.