POZZUOLI/ ENEA Tech e Biomedical investe 5 milioni in Health Triage SpA: ecco come l’IA rivoluziona la diagnosi oncologica per seno e prostata

POZZUOLI – Fondazione ENEA Tech e Biomedical annuncia un investimento da 5 milioni di euro in Health Triage SpA, start-up innovativa con sedi operative a Torino e Pozzuoli (Napoli), nata nel 2020 da un’idea di Raffaele Petrone e Davide Dettori. L’operazione, che rientra in un round da 10 milioni di euro, segna un punto di svolta per lo sviluppo di soluzioni diagnostiche basate sull’Intelligenza Artificiale applicata alla prevenzione oncologica, rappresentando un esempio concreto di supporto all’innovazione tecnologica ad alto impatto, economico e sociale, sviluppato sul territorio nazionale con particolare attenzione al sud della Penisola. Nel dettaglio, Health Triage SpA si distingue per due tecnologie di punta. Breast.ai è un software che supporta i radiologi nella lettura delle mammografie, consentendo una gestione più efficiente degli screening per il tumore al seno. In un contesto in cui il 99% delle mammografie risulta negativo, infatti, Breast.ai riduce i tempi e i costi del percorso diagnostico, permettendo ai medici di concentrarsi sui casi più rilevanti. Il sistema agisce come “primo lettore” e, in caso di “accordo” con il radiologo, può evitare la necessità di una seconda lettura.
BIOPSIA VIRTUALE – L’altra branca operativa è denominata Prostate.ai e riguarda una tecnologia innovativa che segna una svolta nella diagnosi del tumore alla prostata. Sfruttando avanzati algoritmi di intelligenza artificiale e radiomica, Prostate.ai consente la prima biopsia virtuale non tessutale, fornendo una valutazione binaria (sì/no) della presenza del cancro e stimandone l’aggressività. Questo approccio riduce il ricorso a biopsie invasive, che in circa il 30% dei casi non rilevano la malattia alla prima esecuzione, evitando così sovradiagnosi e trattamenti non necessari. Attualmente Health Triage SpA collabora attivamente con l’Università e il Politecnico di Torino, la Fondazione per la Prevenzione Oncologica di Candiolo, oltre che con la Società Italiana di Urologia (SIU), GISMa e il gruppo Humanitas per la validazione clinica delle sue tecnologie.