POZZUOLI/ Centinaia di firme per dire “no” alle antenne

POZZUOLI – Non si ferma la protesta dei residenti di Monterusciello contro l’installazione temporanea di ripetitori di telefonia mobile a ridosso dei “600 alloggi”. Dopo il blocco dei mezzi e il sit-in dei giorni scorsi, è iniziata in queste ore anche la raccolta firme per scongiurare definitivamente l’installazione dei ripetitori che dovranno essere collocati per 90 giorni in un terreno in via Sacchini. “Grazie sindaco”, “No antenne no radiazioni” “Raccolta firme” sono le scritte che da 48 ore campeggiano all’ingresso del sito che ospiterà i ripetitori.

RINVIO DI UNA SETTIMANA – La protesta di martedì scorso non ha scongiurato il pericolo ma ha solo rinviato i lavori. Infatti, secondo quanto affermato dall’assessore all’urbanistica Roberto Gerundo, il posizionamento delle antenne Vodafone è slittato di 7 giorni, periodo durante il quale tecnici e amministrazione vogliono avviare una “trattativa” per sensibilizzare i residenti. I quali però non ne vogliono sapere visto anche l’elevato numero di casi di tumore registrati in zona. E proprio in vista di quanto potrà accadere la prossima settimana che nelle ultime ore si sono organizzati con un tavolo per la raccolta delle firme, striscioni e cartelli per dire “no” alle antenne. Gli abitanti dei “600 alloggi” chiedono al comune di Pozzuoli di non installare le antenne in zona ma di montarle direttamente nei siti individuati dal piano delle antenne comunale.