PALLAVOLO/ Il Rione Terra Volley va ko a Cerignola ma si consola con i giovani

CERIGNOLA – Un Rione Terra Pozzuoli Volley con tanta grinta e tanto cuore esce sconfitto per 3-1 nella sfida contro Udas Cerignola Volley ma a testa altissima. I flegrei al cospetto della più quotata formazione avversaria, seconda in classifica, giocano con il piglio giusto e tengono testa ai pugliesi dal secondo set in poi. La squadra di coach Costantino Cirillo ci ha messo l’anima e quella volontà di non mollare mai proprio come aveva chiesto il presidente Giovanni Coratella alla vigilia della gara. Dopo essere andati sotto nel primo set dove Pozzuoli fatica a trovare le giuste contromisure a Cerignola, la formazione di casa trova e mette a terra con semplicità i punti e fa suo il periodo per 25-11. Ma il Rione Terra non ci sta e in campo si vede subito alla ripresa della gara. Di Napoli e compagni trovano punti pesanti e fanno andare letteralmente in bambola la difesa e i muri della squadra di casa. I colpi di Amato si fanno sentire sul parquet pugliese e così Pozzuoli pareggia il conto dei set vincendo il secondo periodo per 23-25. Un’iniezione di fiducia notevole per la squadra puteolana che nel terzo set continua nel suo gioco spumeggiante creando non pochi grattacapi ai più quotati avversari. Cerignola però ci mette in campo quel pizzico di esperienza in più che alla fine condanna il Rione Terra Volley alla sconfitta del terzo periodo per 25-18. Nel quarto i gialloblù cercano di raddrizzare la sfida ma ormai i pugliesi corrono spediti verso il successo vincendo per 25-13 il quarto periodo e l’incontro. Da sottolineare che tra i flegrei ci sono stati gli esordi di Giovanni Santoro, classe ’99, e di Luigi Avallone, classe 2000, entrambi provenienti dal settore giovanile del Rione Terra Pozzuoli Volley. Ora c’è il turno di riposo per i flegrei, mentre, tra quindici giorni si ritornerà in Puglia in casa dell’Andria e il 6 marzo al Pala Errico contro il Locorotondo.

POST PARTITA – «Una sconfitta che ci può stare anche se c’è il rammarico perché potevamo portare a casa almeno un punto visto che nel quarto set il Cerignola è partito deconcentrato e noi siamo stati punto a punto fino all’11 pari – ha spiegato coach Costantino Cirillo -. Con un po’ più di spregiudicatezza potevamo osare di più e avremmo raccolta qualcosina d’importante per noi. Nel primo set non siamo proprio scesi in campo, mentre, nel secondo c’è stata una grande reazione del gruppo e abbiamo messo a terra punti pesantissimi vincendolo con pieno merito. Nel terzo se non fosse per i troppi errori commessi in fase di battuta e ricezione poteva finire diversamente. Ora c’è la sosta e, poi, riprenderemo tra quindici giorni. Ho visto una squadra viva che non intende mollare fino alla fine». Soddisfatto anche il presidente Giovanni Coratella. «Usciamo sconfitti per 3 a 1 con la soddisfazione di vedere negli occhi dei nostri atleti del settore giovanile Giovanni Santoro, classe ’99, e Luigi Avallone classe 2000 la gioia di aver esordito in serie B2. Le emozioni che ti danno i giovani difficilmente si riescono ad esprimere. Grazie a Costantino Cirillo per aver avuto il coraggio di farli esordire».