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Cronaca Pozzuoli Primo Piano

L’esclusione da una gara d’appalto dietro all’attentato al comune di Pozzuoli

L’esclusione da una gara d’appalto dietro all’attentato al comune di Pozzuoli
  • Pubblicato29 Agosto 2023

POZZUOLI – La mancata partecipazione al bando di gara triennale per la gestione del servizio di scuolabus a Pozzuoli. Questo il motivo che avrebbe scatenato la follia nella testa di C.M., 41 anni, titolare della “Professional Tour Caccavale”, azienda puteolana specializzata in trasporti turistici con sede in via Gavia Marciana al Rione Toiano. L’uomo è stato ascoltato negli uffici della Squadra Mobile di Napoli che indaga insieme agli agenti del commissariato di Pozzuoli diretti dal vicequestore Ludovica Carpino. L’uomo è stato denunciato a piede libero, deve rispondere per danneggiamento e incendio doloso.

IL BANDO – Esclusa la matrice camorristica,  l’ipotesi più accreditata vuole l’autore del folle gesto mosso da una sorta di ritorsione legata all’esclusione dalla nuova gara europea per l’assegnazione del servizio triennale di scuolabus nella città di Pozzuoli, bando previsto nell’ultimo DUP (Documento Unico di Programmazione) che è stato approvato di recente dal consiglio comunale. Anche la data scelta per compiere l’attentato contro la casa comunale non è casuale: ieri, infatti, la commissione giudicatrice avrebbe dovuto verificare le offerte pervenute, mettere in atto la verifica concludente dei requisiti soggettivi e di regolarità progettuale. Tre in tutto in partecipanti alla gara, tra cui non figura però il titolare della ditta “Caccavale” né per conto proprio, né insieme ad altri imprenditori. Potrebbero essere stati proprio i requisiti richiesti ai partecipanti a scatenare la follia nella testa dell’uomo che ieri mattina ha deciso di prendere dal suo parco mezzi un bus turistico da 55 posti, schiantarlo contro l’ingresso del comune di Pozzuoli, cospargerlo di benzina e incendiarlo.