La diaspora da “Uniti per Pozzuoli”: tutti lasciano Monaco tenuto in vita dal sindaco Manzoni
POZZUOLI – Tre consiglieri andati via e un’assessora persa in appena 18 mesi se non è record poco ci manca. L’attore principale del capolavoro politico è il vicesindaco Filippo Monaco, oggi tenuto in vita in Giunta dal sindaco Gigi Manzoni, l’unico a fare garante per lui in forza di un accordo elettorale di coalizione che va oltre ai vari posizionamenti e cambi di casacca in consiglio comunale. La posizione di Monaco è finita all’attenzione dell’Assise in corso in queste ore nella sala consiliare “Nino Gentile”. Dopo aver perso Pastore e Di Dio, il gruppo politico del vicesindaco l’altro ieri ha fatto i conti anche con l’addio di Angelo Guardascione che ha portato alla scomparsa di “Uniti per Pozzuoli” dal consiglio comunale. Fatto che ha indotto l’opposizione a chiedere le dimissioni dello stesso Monaco. «Oggi un gruppo politico che meno di due anni fa alle elezioni ha espresso tre consiglieri e due assessori di cui un vicensindaco oggi è scomparso. – ha detto Guido Iasiello durante il suo intervento – Mi sarei aspettato almeno una comunicazione anche perché un vicesindaco che non ha più un apporto politico in questa assise, essendo anche un vicesindaco di vecchia esperienza quando la politica voleva che quanto meno fosse arrivato dimissionario, oggi è qui presente senza avere più, diciamo, vergogna e credo che anche lui abbia perso lo spirito della politica e delle regole della politiche. Poi magari il sindaco gli avrebbe dato la fiducia, come la maggioranza. Oggi sarebbe dovuto venire qui quantomeno da dimissionario.»
GLI ATTACCHI – «La giunta accetta supinamente tutto ciò che accade senza prendere atto di quello che avviene, – ha detto invece Gianluca Sebastiano – invito tutti a fare una profonda riflessione. Il vicesindaco è rimasto orfano del gruppo consiliare, potrebbe essere di natura politica o in quota sindaco. Invito tutti a fare una riflessione». Sarcastico invece l’intervento di Riccardo Volpe «Dedico al vice sindaco Monaco, che ha perso tutti i suoi consiglieri comunali in un anno e mezzo in quella che penso sia una mossa strategica questa frase: “vicesindaco non si disunisca”».
LO SCUDO – A prendere le difese di Monaco è stato invece il sindaco Gigi Manzoni che ha attaccato i consiglieri di opposizione rilanciando la fiducia, che ovviamente non potrà mai essere a tempo indeterminato «Mi sembra che Monaco sia diventato un caso di Stato. ha perso tre, ha perso quattro, può perdere anche lui ma Monaco non si muove. Invece di fare autocritica e guardare in casa vostra, voi andate a vedere in casa di Monaco? – ha detto il sindaco all’opposizione – Ci vuole un coraggio. Il gruppo misto si sta infoltendo, ha una prospettiva, può essere che nella sua genesi può diventare qualche altra cosa e questa maggioranza in maniera seria stia facendo degli approfondimenti perché questa maggioranza guarda agli interessi della città e non ai numeri».