POZZUOLI – “Vergognatevi”, “Andate a lavorare”, le parole “d’affetto” rivolte dalla curva che hanno accompagnato la squadra granata durante tutta la partita. Non uno stadio gremito, ma tanti i presenti quest’oggi a covare in un silenzio critico, l’ennesima speranza di una rinascita, un segnale, una vittoria che potesse rilanciare i flegrei in un ipotetico sentiero salvezza. Speranze vanificate dal risultato in primis, che vede la Puteolana 1902 ancora sconfitta, ed in secondo luogo da una pessima prestazione, specchio di una stagione a dir poco fallimentare. Sarebbe stato difficile presagire ad inizio campionato una situazione di classifica così nefasta per i diavoli rossi. Inutile prodigarsi in futili processi che troverebbero probabilmente troppi capi d’accusa ed altrettanti colpevoli. Poche le attenuanti: una società presente e seria che ha sempre accompagnato con impegno (soprattutto economico) la squadra. Un senso di appartenenza, quello fortemente evocato dall’allenatore Marra ad inizio stagione, riscontrabile però in pochi elementi in rosa; su tutti Nicolas Grieco e Fabrizio Guarracino che insieme al capitano Amelio hanno quasi sempre rappresentato in campo la fiducia e il credo dei propri sostenitori. Un vero peccato per un’annata che sa troppo di occasione sciupata. L’occasione di lanciare i colori granata ed ergerli a simbolo sportivo flegreo. Troppi gli insuccessi che hanno viceversa allontanato tifosi ed appassionati di questo sport.
LA SCONFITTA – Ancora dunque una sconfitta per la Puteolana che cade con il Gravina con il risultato finale di 0-1 al Conte di Pozzuoli nella 26ma giornata di campionato di serie D girone H. Tre punti d’oro per il Gravina che si aggiudica la sfida salvezza portandosi a 24 punti a soli tre lunghezze dalla quota salvezza. Match che parte con un’occasione gialloblu firmata Lauria. Come si poteva immaginare la gara è intensa, non spettacolare ma con diverse occasioni da una parte e dall’altra. La Puteolana ci prova dalla distanza prima con Rabbeni poi con Romeo entrambi risultano innocui ai pali difesi da Mascolo. Granata che hanno un’importante occasione con l’attaccante ex Palmese, ma non riesce a girare in porta un ottimo assist. Prima frazione che si chiude quindi senza grandi squilli, ne fa una parte né dall’altra con gli ospiti che hanno una grande opportunità con Coppola, ma Lamberti si supera e mette in angolo. La ripresa si apre con un’ottima occasione granata: Grieco s’incunea in area e lascia partire un destro respinto dal portiere, sulla ribattuta non è abbastanza lesto Rabbeni a ribattere in rete. Poi ci prova Romeo con un tiro che finisce tra le braccia del portiere. Al 64’ il gol del Gravina che sfrutta un corner per passare in vantaggio con il neo entrato Bruno. La partita prosegue senza grosse occasioni da una parte e dall’altra. Gravina che resiste alla timidissima pressione granata al triplice fischio.
Puteolana: Lamberti; D’Ascia (62’ Colaci), Varchetta (46’ Avella), Grieco, Amelio, Gatto (53’ Haberkon), Mignogna, D’Ancora, Romeo (62’ Caliendo), Rabbeni, Raucci (62’ Guarracino), A disposizione: Sodani, Catinali, Cacciuottolo, Magnavita. All. Marra
Gravina: Mascolo; Parisi, Ligorio (60’ Sanzone), Manes, Lauria, Quaranta, Curvino (24’ Bruno), Coppola (87’ Tommasone), Oliveira (44’ Goretta), Tonso (73’ Zappacosta), Intinacelli. A disposizione: Vicino, Sanzone, Zappacosta, Tommasone, Actis Goretta, Pontillo, Bruno, Servat, Kharmoud. All. Catalano
Marcatori: 64’ Bruno
Ammonizioni: Varchetta, Amelio, Colaci – Olivera, Parisi