BACOLI/ Dopo i fuochi di Sant’Anna, Marina Grande invasa dai detriti dei botti

BACOLI – È stato indubbiamente uno spettacolo pirotecnico meraviglioso quello che si è tenuto ieri sera a Marina Grande a chiusura della Festa di Sant’Anna. Raggiante anche il sindaco Josi: “Eravamo in 25.000! Una folla enorme di persone, ieri notte, ha assistito allo spettacolo pirotecnico in mare. Bacoli era stracolma di gente. Questo fiume di donne e uomini, alla fine dei fuochi di artificio, è durato più di un’ora” – ha scritto sui social il primo cittadino. Gli effetti magnificenti dello spettacolo pirotecnico incantano da anni, diventando quasi una tradizione imprescindibile della festa patronale.
RESIDUI IN MARE – Lo spettacolo pirotecnico provoca, però, molte conseguenze all’ambiente. Stamattina, infatti, i bagnanti di Marina Grande hanno ritrovato uno spettacolo indegno con lo specchio d’acqua pieno di residui di botti sparati la sera precedente. I fuochi d’artificio sono custoditi in imballaggi di legno, che esplodendo si rompono liberando detriti ovunque. Inoltre, ogni fuoco si trova in piccoli involucri di plastica che si distruggono alla detonazione. Al momento dello scoppio, infatti, quelli che affascinano di più e che quindi vengono sparati in acqua, producono detriti di plastiche e carte che non vengono poi raccolte, ma piuttosto finiscono sul fondale, come è accaduto a Marina Grande.
SOLUZIONI GREEN – Per non rinunciare agli spettacoli pirotecnici della festa patronale appare, ormai, importante adottare alternative green. Sono meno inquinanti, secondo le ricerche, almeno del 65% rispetto a quelli tradizionali. Per quel che riguarda la protezione degli animali, sarebbe opportuno pensare ai fuochi silenziosi.