POZZUOLI – Due incontri distinti, ma accomunati dalla volontà di rafforzare il dialogo tra istituzioni e cittadinanza attiva: nella giornata di ieri, il Comune di Pozzuoli ha avviato un confronto operativo con il Comitato Monachelle e con il Comitato Mare Libero, due delle realtà più attive sul fronte della tutela e della gestione condivisa del litorale. Nel corso della mattinata, l’Assessore all’ambiente Salvatore Caiazzo ha incontrato i rappresentanti del Comitato Monachelle per discutere dello stato dell’area, animata da anni dal basso e oggi punto di riferimento per chi rivendica un uso pubblico e gratuito degli spazi. Al termine del confronto è stato annunciato l’impegno a installare una nuova fontana di acqua pubblica di qui a qualche giorno e ad avviare un percorso istituzionale di valorizzazione del lavoro svolto negli anni dagli attivisti del
Comitato Monachelle.
LE SPIAGGE – Nel pomeriggio, si è tenuto un secondo momento di confronto tra l’assessore al Demanio Monica Barbieri e con il Comitato Mare Libero, durante il quale sono stati illustrati gli orientamenti della nuova maggioranza in tema di demanio marittimo, sottoscritti nel documento politico: aumentare la quota di litorale destinata a spiaggia libera fino al 50% per aree omogenee, suddividere le concessioni esistenti in più lotti per ridurre le concentrazioni e garantire un’equa distribuzione, introdurre il divieto per i concessionari e sub concessionari di utilizzare volumi e aree esterne a fini esclusivi per eventi privati. Altri punti discussi includono la previsione di concessioni specifiche per attività sportive e aree dedicate agli animali da compagnia. «Ho avuto il piacere di partecipare ad entrambi i momenti di incontro – ha dichiarato il Consigliere Comunale Riccardo Volpe. – Il confronto con Mare Libero e con il Comitato Monachelle conferma che partecipazione e ascolto devono diventare metodo stabile di lavoro. Condivido da tempo i percorsi di entrambe le realtà e credo che oggi bisogna trasformare quelle istanze in scelte amministrative concrete».