Close
Pozzuoli Primo Piano

San Procolo, Pozzuoli festeggia il Santo Protettore della città: stasera la messa in Cattedrale

San Procolo, Pozzuoli festeggia il Santo Protettore della città: stasera la messa in Cattedrale
  • Pubblicato16 Novembre 2023

POZZUOLI – Oggi la città di Pozzuoli celebra il suo santo protettore, San Procolo, uno dei “sette martiri puteolani” che fu decapitato nel 305 d.C. Le celebrazioni sono già iniziate ieri quando, alle 18.30, nella Basilica cattedrale San Procolo martire nel Rione Terra di Pozzuoli, monsignor Gennaro Pascarella ha presieduto la liturgia dei Primi Vespri della Solennità di San Procolo. Nella giornata di oggi, invece, il vescovo, monsignor Carlo Villano, celebrerà alle 19 la Santa Messa pontificale nella Basilica cattedrale San Procolo. La cerimonia eucaristica verrà trasmessa in diretta streaming sulle pagine Facebook della Diocesi e della web tv diocesana.

PROCOLO MARTIRE DEL IV SECOLO – San Procolo diacono fu martirizzato nell’anno 305 durante l’epoca delle feroci persecuzioni messe in atto dall’imperatore Diocleziano. In quello stesso anno subirono il martirio, oltre a Procolo, anche i suoi compagni di fede, tra cui i laici Eutichete e Acuzio, S. Gennaro vescovo di Benevento, i diaconi Festo e Sosio e il lettore Desiderio. Secondo la tradizione i sette martiri furono prima rinchiusi nelle prigioni dell’Anfiteatro Flavio e qui miracolosamente le fiere, che dovevano divorare i condannati, si inginocchiarono al loro cospetto. Solo successivamente vennero condannati alla decapitazione nei pressi della Solfatara che secondo la tradizione è avvenuta il 19 settembre del 305.