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Rischia di morire soffocato da un boccone di mozzarella, bimbo salvato da due infermieri a Quarto

Rischia di morire soffocato da un boccone di mozzarella, bimbo salvato da due infermieri a Quarto
  • Pubblicato13 Ottobre 2025

QUARTO – Era una giornata serena e soleggiata, quella di ieri alla Fattoria Albatros di Quarto. Intorno alle 13:00, mentre famiglie e bambini si godevano il pranzo all’aperto, l’atmosfera era allegra, piena di voci, risate e il profumo del cibo genuino. Ma in un attimo, tutto è cambiato.
Un bambino di appena 6 anni, seduto con la sua famiglia, ha iniziato improvvisamente a tossire in modo violento. Aveva appena messo in bocca un boccone di mozzarella, ma qualcosa era andato storto. In pochi istanti, il piccolo non riusciva più a respirare: si stava strozzando.
Il panico ha cominciato a diffondersi tra i presenti, mentre la madre, disperata, cercava aiuto. Ed è proprio in quel momento che due persone si sono mosse senza esitazione.

LA MANOVRA – Un autista soccorritore del 118, De Persis, presente per caso alla fattoria, ha riconosciuto subito la gravità della situazione. Insieme a lui, la moglie infermiera si è precipitata al tavolo. In perfetta sincronia, hanno messo in atto la manovra di disostruzione pediatrica con prontezza e precisione. Il bambino, che aveva ormai il volto arrossato e lo sguardo perso, è riuscito finalmente a espellere il boccone, riprendendo a respirare tra le lacrime e gli abbracci della madre. La paura si è sciolta in un applauso liberatorio. Il piccolo, spaventato ma salvo e grazie a quell’intervento fulmineo la tragedia è stata evitata. Gli angeli al posto giusto al momento giusto. Così li ha definiti chi ha assistito alla scena, riconoscendo nel sangue freddo e nella professionalità di De Persis e dell’infermiera non solo competenza, ma anche un’incredibile umanità. Una giornata qualunque si è trasformata in un ricordo indelebile, ma con un lieto fine. E un grande insegnamento: sapere come agire, anche solo per pochi secondi, può davvero fare la differenza tra la vita e la morte.