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Politica Quarto

QUARTO/ Si rivedono i Verdi, Luigi Rossi nominato commissario cittadino

QUARTO/ Si rivedono i Verdi, Luigi Rossi nominato commissario cittadino
  • Pubblicato15 Aprile 2016
Da sinistra Paolo Tozzi, Francesco Borrelli, Luigi Rossi, Vincenzo Peretti eMaurizio Orsi
Da sinistra Paolo Tozzi, Francesco Borrelli, Luigi Rossi, Vincenzo Peretti eMaurizio Orsi

QUARTO – I Verdi ripartono da Luigi Rossi, nominato commissario cittadino del partito ambientalista. All’ex consigliere comunale della civica Protagonismo Sociale, dunque,il compito di traghettare il partito verso il nuovo congresso. Azzerate tutte le cariche e i tesseramenti, praticamente un “anno 0” per Borrelli&Co. Ad ufficializzare la nomina proprio il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli ed il portavoce Vincenzo Peretti. Con loro anche i consiglieri comunali di Pozzuoli Paolo Tozzi e Maurizio Orsi.

DAL CASTAGNARO ALLA CAPUOZZO – Ricordando le battaglie contro l’apertura di una discarica sul Castagnaro portate avanti da Rossi, i Verdi affidano ad uno dei principali avversari politici dell’attuale amministrazione il compito di riportare a galla un partito che a Quarto ha sempre trovato una collocazione, a destra come a sinistra. E che alle ultime elezioni non ha nemmeno partecipato alla competizione, venendo escluso per irregolarità formali nella compilazione della lista.

GLI “AMICI” A 5 STELLE – Impossibile non notare, durante la presentazione del neo-commissario, la presenza di diversi ex consiglieri e assessori 5 Stelle, quelli dimessisi in aperto contrasto con il sindaco Capuozzo. Non sarà un contenitore per i “fuoriusciti”, però, assicura Rossi. E che fine farà l’unica era presenza di opposizione in consiglio comunale, la civica Protagonismo Sociale? Sarà il direttivo a decidere la linea di condotta, che coinvolge di riflesso l’unico consigliere della civica Francesco Passaro. Lo stesso che, subentrato al dimissionario Rossi, annunciò la propria autosospensione da tutte le attività consiliari. Ma non è passata inosservata la sua presenza in aula durante l’ultima seduta di consiglio comunale. Tornando ai Verdi, a loro toccherà rifondare un partito che paga ancora alcune macchie del passato più o meno recente. «Non è roba di tutti i partiti aprire una sede e nominare un commissario cittadino lontano dalle elezioni».Giocano dunque d’anticipo, i Verdi a Quarto. Celebrando un matrimonio con “dote” da entrambe le parti: Luigi Rossi avrà alle sue spalle un partito vero e proprio, mentre i Verdi potranno contare su qualcuno che ha dimostrato di saper fare opposizione quando occorreva. In solitaria, soprattutto.