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QUARTO/ PUC, Capuozzo: «Nessun confronto con la cittadinanza per disegnare il futuro della città»

QUARTO/ PUC, Capuozzo: «Nessun confronto con la cittadinanza per disegnare il futuro della città»
  • Pubblicato18 Novembre 2022

QUARTO – L’aria resta tesa tra le stanze dei bottoni di Quarto. A sollevare polemiche è il consigliere comunale di opposizione, Rosa Capuozzo, che punta l’indice contro il sindaco Antonio Sabino che, a due settimane dall’azzeramento della giunta, ha nominato gli assessori ma è senza maggioranza. Sotto i riflettori finisce ancora una volta il Piano Urbanistico Comunale. «Da oggi la maggioranza in Consiglio sarà garantita solo da quei pochi che hanno interesse che questa amministrazione vada avanti. Puro egoismo politico da parte del sindaco, che paralizzerà la nostra città ancor più di quanto lo sia stata nei passati 4 anni e mezzo – dichiara l’ex primo cittadino di Quarto – Ci troviamo davanti ad una scelta ponderata, fatta solo ed esclusivamente, per portare avanti l’interesse di pochi. L’imminente presentazione del PUC ci fa domandare perché un sindaco senza maggioranza venga lasciato governare. È palese che da oggi chi approverà le scelte della neonata giunta lo farà solo per personalismi. Che siano interessi personali o di pochi, la situazione politica di questa amministrazione è insolita».

L’AFFONDO – Capuozzo batte i pugni sul tavolo e lancia un appello al capo dell’esecutivo: «Chiediamo, ancora una volta, al sindaco di portare il Puc alla cittadinanza. Il famoso fantasmagorico PUC dell’amministrazione Sabino, deciso in quattro mura e che verrà sostenuto da parte dell’ opposizione. Al di là di tutto, ci chiediamo perché questo lancio anticipato di campagna elettorale lo debbano pagare i nostri cittadini, perché le spese di questo futuro ed ennesimo scempio dell’amministrazione ancora sulle spalle della città? Perché sempre poca chiarezza e sempre e solo tanti post spot? La risposta a queste domande, le avremo in Consiglio comunale e capiremo quanto ancora ne faccia le spese il territorio e soprattutto chi lo consentirà. Abbiate, una volta per tutte, il coraggio di essere chiari con la cittadinanza senza nascondersi dietro falsi moralismi». Ed ancora: «Ancora dopo quattro anni e mezzo, questa amministrazione non discute il Puc, «. Ed ora dopo l’azzeramento della giunta, e pertanto senza maggioranza, il sindaco pare voglia portare in giunta proprio il Puc di cui si sono perse le tracce. Proprio ora, dopo quasi 5 anni dove mai era stato condiviso con l’ opposizione ed i cittadini . C’è qualcosa che non torna, oggi senza maggioranza si porta in giunta cosa alquanto strana, visto che non avrebbe i numeri per approvarlo».