Close
Città metropolitana

“Progetto Sport per Tutti”: svolto il primo Living Lab Regione Campania

“Progetto Sport per Tutti”: svolto il primo Living Lab Regione Campania
  • Pubblicato22 Dicembre 2022

NAPOLI – Sabato si è tenuto il primo Living Lab promosso dal Comitato UISP Campania, in collaborazione con il Comune di Gallo. Tanti i temi affrontati in un proficuo dibattito in cui si sono confrontate le Istituzioni, il mondo dello sport e del privato sociale. L’incontro è stato moderato da Stefano Dati, PhD student Università di Barcellona, che ha introdotto subito il tema della sostenibilità e della valorizzazione dei territori a partire dalle sfide poste dall’Agenda 2030. Oggi la UISP si è fatta promotrice di attivare a livello territoriale percorsi di co-progettazione e co-programmazione che possano contribuire a rafforzare l’impatto positivo dello sport sulla vita delle persone e delle comunità. Importanza di rivolgersi ai territori sottolineata anche dal Sindaco Giuseppe Pirraglia, che ha ricordato le enormi potenzialità del territorio Casertano, a partire dalle risorse lacustre e dei parchi, sempre più integrate in un contesto di attività sostenibili volte alla crescita del proprio territorio.

IL PROGETTO – «Il Progetto Sport per Tutti nasce in un momento difficile e segnato da cambiamenti e dalle difficoltà vissute negli ultimi tre anni con la crisi pandemica», come ricordato dal Responsabile Alessandro Petrillo. La UISP si farà promotrice di riattivare il dialogo tra le diverse istituzioni e far propri gli obiettivi dell’Agenda 2030 tra cui, come sottolineato dalla Vicepresidente del Comitato Regionale Carla Casapulla, lo sviluppo di opportunità di carattere formativo e professionale: i green jobs. Il tema dello sport come opportunità è stato ripreso anche da Sebastiano Lopez, coordinatore SdA Montagna UISP Nazionale: «Il turismo sportivo rappresenta oggi un forte motore di sviluppo, inaspettato e ancora da definire al meglio, per la nascita di nuovi sbocchi professionali nel mondo dell’outdoor». «Uno sviluppo del territorio che dovrà avvenire seguendo politiche innovative e sostenibili che a partire dalle organizzazioni sportive potranno avere un impatto sociale positivo utilizzando strumenti pratici», come evidenziato da Simone di Gennaro dell’Università di Cassino. Il tema della sostenibilità ritorna in tanti interventi come quello di Claudio Di Cerbo Pres. Associazione Onlus Italia Nostra Sez. Isernia, che ha posto l’accento “sulla salvaguardia del territorio e delle risorse naturalistiche”. Tante sfide da affrontare con una rete solida a partire dalle cooperative sociali come rimarcato da Giovanni Esposito, Pres. Cooperativa Sociale Prossima Centauri: «Sono uno strumento di collaborazione nella co-progettazione con il mondo sportivo, istituzionale e terzo settore». Fondamentali in progettazioni future ma anche come visione del mondo del terzo settore. Il giro di tavolo tra i partecipanti a questo primo Living Lab Regionale, è stato completato dagli interventi di tanti esperti e voci del territorio ,come il Dott. Luigi Gaudelli Pres. Global Service, Prof. Vincenzo italiano D.S.I.C.F. Rossi Capriati. Le conclusioni finali affidate all’intervento di Stefano Dati, con lo scopo di “invitare l’intera amministrazione comunale ad affidarsi a figure professionali, in grado di proporre un progetto serio di transizione sul piano ambientale. Il fine è quello di dimostrare che è possibile avviare un vero e proprio processo trasformativo che includa lo sport, la cultura e la rivalutazione di luoghi e spazi da tempo abbandonati al proprio destino. Il tutto può avvenire nel totale rispetto delle risorse naturalmente messe a disposizione dal paesaggio circostante, e in maniera ecosostenibile. La parola d’ordine è resilienza”. La conferenza lascia aperta una speranza, sia per le piccole realtà che il comune di Gallo, Fontegreca, Letino e Monteroduni rappresentano, sia per i cittadini che le abitano. Il percorso avviato con il primo tavolo proseguirà con il secondo tavolo a Napoli nel mese di febbraio 2023 in cui saranno coinvolte le realtà territoriali, Istituzionali, Università, Fondazioni, Piccole e medie imprese.