POZZUOLI/ «Stop al lavoro nero» i “fantasmi” manifestano in centro contro la classe politica puteolana – LE FOTO
POZZUOLI – Manifestazione ieri sera nel centro storico di Pozzuoli. Diverse persone travestite da fantasmi hanno issato cartelli con slogan contro il lavoro nero, l’amministrazione Manzoni e la classe politica puteolana accusate di «trasformare la città in un parco giochi per turisti». Tre i punti dove è andata in scena la protesta: Piazza della Repubblica, le scale nei pressi dell’ex chiesa del Purgatorio e la Darsena. “Stop al lavoro nero”, “Nessun lavoratore è solo”, “Tutele e diritti per chi lavora” c’era scritto sui cartelli mostrati dai “fantasmi” durante la serata di Halloween.
LA PROTESTA – I manifestanti hanno divulgato anche un lungo messaggio attraverso il quale hanno fatto una serie di rivendicazioni. “Ogni giorno, per tutto l’anno, i fantasmi del lavoro infestano i bar, i ristoranti, gli alberghi, i negozi, le attività commerciali della città. – si legge nel testo – Sono spettri di camerieri, di cuochi. Fantasmi di baristi, di addetti alle pulizie, di lavoratori della distribuzione, di commessi, di rider. Fantasmi di lavoratori e lavoratrici che ogni giorno si svegliano, escono a lavorare e portano avanti questa città e questo paese. Siamo fantasmi perché siamo invisibili a chiunque. Perché quando arriva la giornata di paga ci troviamo in tasca quattro spicci. Produciamo ricchezza, eppure a stento riusciamo a pagare l’affitto e a fare la spesa. Mentre tutto intorno aumenta di prezzo, dai beni primari sugli scaffali del supermercato ad una pizza al tavolino, i nostri stipendi non crescono mai. Siamo fantasmi perché quando andiamo ad accettare una richiesta di lavoro, spesso e volentieri nemmeno l’ombra di un contratto o, se ci va bene, ci offrono contratti falsi e quindi niente tutele, niente contributi, niente diritti. Com’è possibile che nel resto d’Italia si applicano i contratti e qui a Napoli ci deve essere il far west e la politica fa finta di non vedere? Intanto proprio per questo sempre più giovani partono, sempre più fratelli e sorelle emigrano al nord o all’ estero, quando potremmo restare nella nostra terra accanto ai nostri affetti e lavorare nel pieno dei diritti. Siamo fantasmi perché siamo invisibili in TV e sui giornali, dove a parlare sono solo quegli imprenditori che piangono ma intanto aumentano i fatturati. Mai invece che si raccontino le condizioni di chi lavora , o che si dia spazio ad una voce alternativa. Siamo fantasmi per la classe dirigente e politica , sia di destra che di centrosinistra che ha affossato la proposta di un salario minimo. Che ha smantellato l’ispettorato del lavoro. che parla di sviluppo turistico del territorio ma lascia indietro i diritti. Senza diritti non è sviluppo. Quella classe politica che anche qui a Pozzuoli vuol trasformare la città in un parco giochi per turisti togliendo spazi a noi puteolani e puteolane, noi che lavoriamo a Pozzuoli, costringendoci ad andare a vivere nelle periferie. Quella classe politica che non fa nulla per calmierare i costi degli affitti sempre più inaccessibili, per aumentare i controlli sul lavoro, per colpire chi non rispetta le regole, per migliorare le nostre condizioni di vita e di lavoro. Per questo oggi i fantasmi del lavoro hanno deciso di organizzarsi, di scendere nelle strade della nostra città e di infestarle, perché hanno capito che non si può più continuare così. Stiamo facendo nascere uno sportello legale, sindacale e di supporto per tutti i lavoratori e le lavoratrici che sono senza contratto, non percepiscono stipendi da troppo tempo o vedono i propri diritti calpestati sul luogo di lavoro”.
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