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POZZUOLI/ Orafo indagato per ricettazione: smontava i Rolex rubati

POZZUOLI/ Orafo indagato per ricettazione: smontava i Rolex rubati
  • Pubblicato16 Febbraio 2016

POZZUOLI – C’è non poco lavoro da parte del commissariato di Pozzuoli nell’indagine  della Squadra mobile di Cuneo  che ha portato all’arresto di due ladri di preziosi e all’individuazione di altre cinque persone, indagate a piede libero. Tra queste ultime un orafo puteolano in pensione di 65 anni, A.F., iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di ricettazione.

ROLEX IN CASA – Gli agenti del vicequestore Pasquale Toscano sono riusciti ad individuare l’uomo, trovando nella sua abitazione alcuni orologi di altissimo valore. Si tratterebbe di parte della merce trafugata dai rapinatori finiti in manette che,  assieme ad altri due,  sono ritenuti i responsabili del colpo messo a segno ai danni della gioielleria Rabino 1895 di Cuneo nell’ottobre scorso. Dalle immagini delle telecamere a circuito chiuso e da altri elementi di prova raccolti poco alla volta tra cui intercettazioni telefoniche ed ambientali, gli agenti della Mobile sono così riusciti a chiudere il cerchio. Ma le indagini sarebbero comunque andate avanti, fino a coinvolgere anche il commissariato di piazza Italo Balbo, assieme a quelli di Giugliano e Tivoli. Orologi Cartier e Rolex per un valore di circa 250mila euro. Questo il bottino della rapina dello scorso autunno, compiuta di notte nel pieno centro storico di Cuneo.

QUATTRO MESI DI INDAGINI – Partendo dall’acquisto di “materiale” che sarebbe poi stato utilizzato durante il furto, come levachiodi e sacchetti nei quali riporre i preziosi orologi. Un continuo scambio di informazioni tra le Squadre mobili e i commissariati piemontesi, laziali e campani, ha poi condotto alla conclusione delle indagini, coordinate dal pubblico ministero Fiammetta Modica della Procura cuneense ed illustrate poco fa dal dirigente della Mobile Marco Mastrangelo. Secondo il responsabile della Sezione Antirapina di Cuneo, Giancarlo Floris, l’orafo puteolano aveva il compito di smontare in più parte gli orologi Rolex, in modo da renderne più difficile l’individuazione.