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Pozzuoli Jazz Festival, donato un defibrillatore al Parco Archeologico dei Campi Flegrei

Pozzuoli Jazz Festival, donato un defibrillatore al Parco Archeologico dei Campi Flegrei
  • Pubblicato28 Luglio 2021

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – «Ieri sera al Parco archeologico di Cuma- Città bassa, un’altra tappa della XII edizione del Pozzuoli Jazz Festival dei Campi Flegrei . Una manifestazione consolidata che, sin dall’inizio, ha avuto il merito di coniugare la Musica con il Territorio. La Musica come felice occasione d’incontro, per riscoprire e amare il nostro Patrimonio. A Cuma ieri sera, con il “capitolium” a fare da cornice ambientale, diventato in queste serate esso stesso protagonista musicale, abbiamo assistito ad una straordinaria esecuzione musicale di “The Swingers Orchestra” con il progetto “Dear Basie: la musica di Count Basie”. Una meraviglia ! Per l’esibizione al Pozzuoli Jazz Festival, la formazione comprendeva otto musicisti, tra i migliori del panorama musicale italiano e internazionale. Sul palco l’incontro due generazioni di musicisti dell’orchestra della Rai: Simone Salza (sax contralto), Massimiliano Filosi (sax tenore), Emilio Soana (tromba), Rudy Migliardi (trombone), Stefano Caniato (pianoforte), Delio Barone (chitarra), Francesco Puglisi (contrabbasso), Stefano Peretto (batteria). Oltre al concerto abbiamo assistito ad un altro momento particolarmente significativo: la donazione al Parco Archeologico dei Campi Flegrei di un defibrillatore da parte della ditta flegrea AMI Italia. Un lavoro portato avanti dall’A.p.s. Jazz and Conversation grazie soprattutto all’ausilio dell’amico Gianfranco Sebastiano della Amiitalia, grande cultore musicale, molto sensibile che ha condiviso questa idea e ha reso possibile la sua realizzazione. AMI Italia è una società che opera da anni nel settore medicale come produttore italiano di apparecchiature elettromedicali e prodotti medicali. Vicina al territorio e a quanto si fa in esso in termini di cultura e valorizzazione, ha scelto di rendere tangibile questo suo impegno con un gesto che tutti apprezzeranno.
La donazione al Parco Archeologico dei Campi Flegrei di un defibrillatore, strumento utilissimo e in grado di salvare vite in condizioni di emergenza, rappresenta senza dubbio il segno che le imprese della nostra area sono sensibili e presenti se il territorio stesso è capace di stimolarne questa presenza e la conseguente partecipazione. Un impegno che, ci auguriamo, diventi sempre più concreto e consapevole, marcando il lavorare in concerto tra Enti, imprese e associazioni. Un dono al Parco Archeologico dei C.fl.: un defibrillatore che salva la vita in quei secondi in cui sembra sfuggire via dalle mani».

APS Jazz and Conversation