POZZUOLI – È arrivata questa mattina dal Prefetto di Napoli la sospensione, dalla carica di consigliere comunale, di Vincenzo Figlioli dopo l’inchiesta su turbativa d’asta e corruzione in merito al bando per la gestione del Rione Terra. L’ex sindaco Figliolia, da una settimana soggetto agli arresti domiciliari, attende ora la decisione del Tribunale del Riesame che dovrà pronunciarsi sulla istanza presentata dall’avvocato difensore Gigi De Vita che ha chiesto la revoca della misura cautelare. La discussione è stata fatta oggi, in attesa e nelle prossime ore si avrà l’ordinanza che potrà confermare l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari per Figliolia oppure l’annullamento della stessa.
LA SURROGA – Nel primo caso, in consiglio comunale ci sarà poi la surroga da parte di Angelo Lucignano, primo dei non eletti della lista civica “Figliolia per la città” che prenderà il posto proprio di Figliolia. Nel secondo caso, invece, qualora dovesse arrivare la revoca dell’ordinanza da parte del Riesame, la sospensione dell’ex sindaco potrebbe essere annullata.
