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Pozzuoli

POZZUOLI/ Eav, sospeso lo sciopero dei mezzi previsto per oggi

POZZUOLI/ Eav, sospeso lo sciopero dei mezzi previsto per oggi
  • Pubblicato13 Gennaio 2023

POZZUOLI – Dopo l’intervento della Prefettura, tre sigle sindacali (Orsa, USB e Confail) hanno accettato l’invito a riprendere il dialogo in sede prefettizia e a differire lo sciopero dei trasporti previsto per la giornata di oggi. Rimane una posizione di chiusura e quindi resta confermato lo sciopero soltanto dalla UIL. Ad annunciarlo è Eav in una nota. L’Ente Autonomo Volturno fa anche sapere di aver dato la disponibilità a prolungare sulla linea Cumana l’orario sino alla fine della partita di calcio Napoli Juventus. Laddove ci saranno le condizioni verrà confermata in giornata questa possibilità.

LA POSIZIONE DI EAV – «È legittimo proclamare uno sciopero, così come è legittimo che un lavoratore scelga, spontaneamente, di aderire o meno. È altresì legittimo e responsabile che una azienda, osservando il diritto allo sciopero, salvaguardi l’interesse complessivo aziendale soprattutto in tema di bilancio economico finanziario – si legge nella nota – In ogni caso gli scioperi dichiarati in EAV non hanno subito variazioni significative rispetto agli anni precedenti, quello che anche noi registriamo è un aumento degli scioperi a carattere nazionale. Tra il 2021 ed il 2022, per rinnovo contrattuale o legati al tema della sicurezza dei lavoratori del trasporto, sono stati dichiarati rispettivamente 8 e 9 scioperi. Negli anni precedenti il numero era circa la metà.  Lo sciopero di venerdì (oggi ndr) invece in EAV non riguarda perdite occupazionali o salariali, ma esclusivamente argomenti di organizzazione del lavoro o tecnici\normativi che possono ancora essere affrontati tra azienda e parti sociali senza scaricare sull’utenza le legittime rivendicazioni e posizioni. EAV, grazie anche alla responsabilità di buona parte delle organizzazioni sindacali, negli ultimi 3 anni ha effettuato più di mille assunzioni, ha assorbito i lavoratori di CTP (azienda fallita), ha migliorato le condizioni economiche dei propri lavoratori e non ultimo garantito il servizio a natale e capodanno. Azioni che stiamo cercando di fare mantenendo un equilibrio fragile tra esigenze economiche finanziarie ed esigenze dei lavoratori e dell’utenza. Equilibrio che non possiamo, in questo quadro economico precario, mettere in pericolo».