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POZZUOLI/ Detenuta dà in escandescenze e lancia bidoni della spazzatura contro i poliziotti

POZZUOLI/ Detenuta dà in escandescenze e lancia bidoni della spazzatura contro i poliziotti
  • Pubblicato22 Marzo 2023

POZZUOLI – Detenuta dà in escandescenze e scaraventa bidoni della spazzatura contro i poliziotti, ferendo un’ispettrice. Ennesimo episodio di aggressione alla Casa Circondariale di Pozzuoli. A denunciarlo è l’Uspp, mediante il suo segretario nazionale Giuseppe Del Sorbo. «La stessa detenuta italiana autrice di episodi violenti e aggressivi ai danni di una poliziotta qualche giorno fa, in preda ad un raptus di ira e furente rabbia, ha non solo danneggiato beni dell’amministrazione distruggendo a calci la postazione telefonica, ma addirittura scaraventato bidoni destinati alla raccolta dell’immondizia sui poliziotti che tentavano invano di riportare la calma». Una delle agenti, colpita a una gamba, è dovuta ricorrere alle cure ospedaliere. Da qui l’ennesimo appello dell’Unione Sindacati di Polizia Penitenziaria che reclama a gran voce un intervento concreto affinché i poliziotti penitenziari vengano tutelati e non incorrano più in continue aggressioni e mortificazioni. «La tutela della Polizia Penitenziaria è una priorità», ha ribadito il segretario nazionale.

IL PRECEDENTE – Nella giornata di sabato la stessa detenuta, così come denunciato dall’Uspp, aveva tentato di aggredire un’educatrice e solo grazie all’intervento della Penitenziaria si era evitato il peggio. Le poliziotte, però, per ristabilire la calma hanno riportato lesioni e contusioni. E qualche giorno prima ancora il carcere era già stato sfondo di un’altra aggressione ai danni sempre di un poliziotto. «Non possiamo più accettare che si verifichino ancora questi eventi ai danni dei rappresentanti dello Stato, – si legge in una nota congiunta dei sindacati di polizia penitenziaria Si.N.A.P.Pe, UIL P.A. PP, USPP, FNS CISL, CNPP, e FP CGIL – la cui unica colpa è quella di espletare con professionalità e spirito di sacrificio i loro compiti istituzionali. È giunto il momento di contrastare con decisione questi intollerabili atti di violenza in danno dei poliziotti penitenziari con pene e sanzioni esemplari, anche sotto il profilo disciplinare, al fine di prevenire e stroncare sul nascere questi preoccupanti fenomeni che negli ultimi tempi si stanno ripetendo con allarmante frequenza».