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Cronaca In Evidenza Pozzuoli

POZZUOLI/ Accecato dalla gelosia uccide la moglie e poi si spara. In casa c’erano i loro 3 figli – LE FOTO

POZZUOLI/ Accecato dalla gelosia uccide la moglie e poi si spara. In casa c’erano i loro 3 figli – LE FOTO
  • Pubblicato29 Luglio 2023

POZZUOLI – Delitto passionale. Movente: gelosia. È l’ennesimo femminicidio consumato tra le mura di casa, culminato in un omicidio. Antonio Di Razza, 50 anni, operaio metalmeccanico, conosciuto in città in quanto titolare insieme ai familiari della pizzetteria “Pizza E…” ha preso una pistola revolver (che deteneva illegalmente) e ha ucciso la moglie Angela Gioiello, 39 anni. Le ha sparato un colpo al volto e poi si è sparato alla tempia. Al momento della tragedia, nell’abitazione al primo piano di una palazzina popolare del lotto 8 di Monterusciello, erano presenti i tre figli della coppia di 8, 13 e 16 anni. E’ stato proprio quest’ultimo, che si trovava a letto dopo aver subito un incidente stradale, a chiede aiuto ai vicini e a dare l’allarme. Almeno due i colpi di pistola esplosi nella stanza da letto della coppia, mentre i figli si trovavano in un’altra stanza. Il dramma si è consumato poco dopo le 17. Inutile è stato l’intervento dei sanitari del 118 giunti sul posto con due ambulanze e un’auto medica che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della coppia di coniugi.

LE INDAGINI – Indagano i carabinieri della compagnia di Pozzuoli che hanno acquisito le testimonianze di familiari e vicini. I rilievi sono stati effettuati dagli uomini della scientifica e del nucleo investigativo di Napoli. Secondo alcuni testimoni prima degli spari l’uomo sarebbe stato visto scendere in cortile e recarsi verso l’auto, per poi fare ritorno in casa dopo pochi secondi. Cristallizzata la scena dell’omicidio-suicidio,  le attenzioni sono rivolte sul movente che sembra sia da ricercare in quella che negli ultimi tempi sarebbe stata un’attenzione morbosa da parte dell’uomo nei confronti della moglie. Gelosia incontrollata, timori per un tradimento che avrebbero accecato Di Razza a tal punto da ammazzare la madre dei suoi tre figli. Il pm di turno ha disposto il sequestro delle salme che sono state trasferite presso il centro di medicina legale del II Policlinico di Napoli dove nelle prossime 24-48 ore saranno effettuate le autopsie che serviranno a fare luce su tempi e modalità dei decessi.