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Piano di Protezione Civile: a Pozzuoli implementate le aree di attesa e di accoglienza

Piano di Protezione Civile: a Pozzuoli implementate le aree di attesa e di accoglienza
  • Pubblicato27 Maggio 2021

POZZUOLI – «Abbiamo approvato in giunta l’aggiornamento del Piano Comunale di Protezione Civile, recependo le varie direttive e norme nazionali e regionali intervenute in questi anni, oltre che le indicazioni scaturite dall’esercitazione nazionale Exe Flegrei dell’ottobre 2019. Il Comune di Pozzuoli è oggi dotato di un piano al passo con i tempi e dove nulla è lasciato al caso. Il nostro obiettivo primario resta sempre quello di mettere i cittadini nelle condizioni di conoscere i vari rischi connessi al territorio in cui viviamo e di sapere cosa fare in caso di emergenza». Lo ha detto il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia dopo il Sì dell’esecutivo di governo alla delibera di aggiornamento del Piano di Protezione Civile con l’annesso Piano di allontanamento per il rischio vulcanico dei Campi Flegrei, atto che passerà ora al vaglio del Consiglio comunale.

IL PIANO – In particolare, per quanto riguarda il piano di evacuazione si è scelto di eliminare ogni promiscuità nell’uso delle aree di attesa, separando quelle riservate all’evacuazione – per l’attesa delle navette comunali riservate all’assistenza ai cittadini che devono raggiungere le Aree Terminal – dalle Aree di Attesa individuate per tutte le tipologie di rischio. Inoltre, queste ultime, sono state verificate e integrate in relazione alla possibile concomitanza di eventi durante una crisi epidemiologica, secondo le ultime direttive nazionali. Anche le Aree di Accoglienza sono state implementate al fine di assicurare spazi adeguati per l’assistenza a tutta la popolazione colpita in caso di evento sismico significativo, all’interno dei confini del territorio comunale, fino a determinazioni di ordine superiore, qualora il rischio sia connesso allo stato del vulcano. Tutte le novità saranno comunicate con una nuova pubblicazione da distribuire a tutte le famiglie, oltre che con i vari sistemi forniti dalla rete internet, tra cui il WebGis.