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Pesca abusiva nell’area protetta di Baia: la Guardia Costiera sequestra 202 nasse

Pesca abusiva nell’area protetta di Baia: la Guardia Costiera sequestra 202 nasse
  • Pubblicato8 Agosto 2016

Sequestro capitaneriaPOZZUOLI – A seguito di ordinarie attività d’istituto lungo la fascia di costa compresa fra Pozzuoli e Mondragone, nell’ambito della più vasta operazione “Mare Sicuro 2016”, personale del dipendente Ufficio locale marittimo di Baia, con l’attiva partecipazione del nucleo operatori subacquei della Guardia Costiera di Napoli, questa mattina ha effettuato mirati controlli nell’area marina protetta – parco sommerso di Baia.

IL SEQUESTRO – I controlli svolti via mare, sia a mezzo motovedetta della Guardia Costiera che con il prezioso e fondamentale intervento degli operatori subacquei del Corpo delle Capitanerie di porto – di stanza presso la Direzione Marittima di Napoli – hanno portato al rinvenimento ed al sequestro nella zona A – di riserva integrale – di 202 nasse rudimentali, unite fra loro da 370 metri di cordame, impiegate da pescatori abusivi per la pesca di frodo in un’area sottoposta a vincolo.

LE SANZIONI – Tali controlli si aggiungono alle attività condotte congiuntamente ad altre Forze di Polizia nel fine settimana appena trascorso, nell’ambito del contrasto e repressione della pesca di frodo nel lago Fusaro dove vige il divieto di pesca. Tali attività hanno portato all’elevazione di sanzioni amministrative che sfiorano i 10mila euro ed al sequestro, operato a carico di 9 soggetti differenti, di tutta l’attrezzatura impiegata per la pesca abusiva di molluschi nello specchio d’acqua salmastro del lago. I Militari della Guardia Costiera, nell’ambito di tali verifiche che si estendono per tutti i 90 km di costa di giurisdizione, hanno anche elevato nell’ultima settimana sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di oltre 15mila euro per mancata osservanza dell’ordinanza balneare.

LA PREVENZIONE – Sicuramente, nel solco già tracciato, si proseguirà con la capillare attività di prevenzione e informazione al fine di garantire in primis la sicurezza dei bagnanti e di coloro che in questi momenti affollano le spiagge del litorale, ma si proseguirà anche con le serrate attività di controllo per tutelare tutti i soggetti rispettosi delle regole e della legge.