«Monterusciello nel degrado» I cittadini manifestano davanti al Comune di Pozzuoli

POZZUOLI – Riceviamo e pubblichiamo dal comitato “Monterusciello Svegliati!”. «I residenti di Monteruscello, quartiere di Pozzuoli, esprimono profonda preoccupazione e crescente disagio per le precarie condizioni di vita nel quartiere. Dopo ripetute richieste di incontro con il Sindaco, rimaste senza riscontro, la comunità ha deciso di proclamare lo stato di agitazione per i seguenti motivi. Degrado abitativo cronico: Monteruscello è caratterizzato da un persistente degrado urbano. Le abitazioni, costruite circa 40 anni fa con materiali la cui composizione desta preoccupazione, versano in uno stato di deterioramento avanzato. Rischi per la salute pubblica: I cittadini segnalano gravi timori per la propria salute, legati alla potenziale presenza di materiali nocivi nelle strutture abitative e alla mancanza di adeguati controlli sulla vulnerabilità e la stabilità degli edifici. Richieste e azioni: I cittadini richiedono un incontro urgente con il Sindaco, e non con il suo portavoce che riteniamo responsabile insieme ai sindacati confederali degli aumenti dei canoni di locazione, per discutere seriamente e in modo approfondito le criticità del quartiere e individuare soluzioni concrete. Venerdì 28 marzo 2025 alle ore 10:30, il comitato “Monterusciello svegliati!” ha indetto una manifestazione di fronte la sede Comunale in via Tito Livio. Lo stato di agitazione proseguirà fino a quando il Sindaco non si renderà disponibile ad ascoltare le istanze dei cittadini, evitando di delegare la questione a figure subordinate I residenti di Monteruscello confidano che questo comunicato stampa possa sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni competenti, favorendo l’apertura di un dialogo costruttivo e l’adozione di interventi risolutivi per migliorare la qualità della vita nel quartiere. Inoltre, stesso venerdì fuori al Comune, terreno una conferenza stampa durante la quale documenteremo le condizioni di vita dei residenti con l’obiettivo di dare risalto alle condizioni nelle quali ci ritroviamo a vivere.»