MONTE DI PROCIDA/ La giornalista Melania Scotto si candida alle comunali: cresce il fronte pro Santolillo
MONTE DI PROCIDA – Cresce il fronte pro-Santolillo a Monte di Procida. A sostegno del candidato sindaco Salvatore Scotto di Santolo è arrivata anche la candidatura della giornalista Melania Scotto, che va a rafforzare la coalizione “Ora Monte di Procida”. Melania, molto stimata sul territorio, in passato è stata una eccellente collaboratrice del nostro giornale: per anni ha raccontato vicende di cronaca e politica dai comuni di Bacoli e Monte di Procida.
L’ANNUNCIO – «Ho scelto di candidarmi al Consiglio Comunale con Ora Monte di Procida a sostegno di Salvatore Scotto di Santolo Sindaco. Lo faccio perché Monte di Procida è la mia città, ma anche quella della mia famiglia. L’unico posto, nel mondo, in cui voglio stare. Qui sono nata, qui sono cresciuta, da qui non sono mai andata via. – è l’annuncio che Melania Scotto ha dato ieri attraverso la propria pagina Facebook con un lungo post attraverso cui spiega i motivi della propria scelta – È anche grazie al lavoro svolto come giornalista che di Monte di Procida ne conosco, a fondo, problemi, risorse e potenzialità. Per questo la mia candidatura è stato un approdo naturale. Salvaguardia ambientale, lotta alle disparità sociali, alla disoccupazione, alla delinquenza, tutela dei beni storico-archeologici e paesaggistici hanno da sempre contraddistinto la mia vita professionale e la mia crescita come cittadina. Valori che giorno dopo giorno ho ritrovato nella lista Ora Monte di Procida. Ora Monte di Procida sancisce un tempo ben definito: il tempo del coraggio. Il coraggio di rimettere al centro la città, la comunità nella sua interezza. Il coraggio di mettere davanti a tutto i destini generali di Monte di Procida e non gli interessi di parte. Di fronte a questa scelta, di fronte a questa richiesta, la mia passione civile mi ha spinto a dire un sì convinto e coraggioso. Per questo voglio ringraziare Salvatore Scotto di Santolo per avermi voluta al suo fianco. Il mio impegno sarà quello di portare in questo meraviglioso progetto politico un punto di vista femminile: quello di donna, madre e lavoratrice, di unica, di tre sorelle, che non ha lasciato il paese per costruire un futuro migliore per sé e per la sua famiglia. Un punto di vista libero, solidale, di un precario assetato di certezze e punti fermi, intollerante verso qualsiasi ingiustizia, di poche chiacchere e tanta sostanza. Muoverò il mio impegno lungo tre direttrici, che sviscererò, nel dettaglio passo dopo passo, giorno dopo giorno, in strada, nelle case, tra le associazioni: cultura, istruzione, lavoro. Mi impegnerò affinché nessuno resti escluso. Affinché questo paese diventi il luogo delle opportunità, della creatività, del fermento. Affinché due genitori possano insieme essere presenti nella vita dei propri figli senza che l’uno o l’altra rinunci ai propri sogni. Affinché i bambini si innamorino della scuola e i ragazzi coltivino e condividano una coscienza civica e che si sentano responsabili e protagonisti del futuro. Faccio mia la potentissima chiosa finale di un libro che invito tutti a leggere “Con orgoglio, da Scampia. Storie di periferie esistenziali e di riscatto sociale” , di Giuseppe Storti: don Angelo gli ripeteva sempre le parole di Don Lorenzo Milani: “A che serve avere le mani pulite se si tengono in tasca?”. “Cara Mara, ora basta. Torniamo al lavoro. Le nostre mani devono occuparsi dei ragazzi”. “Certo Marco, allatto Jenny, che già sta protestando e sono di nuovo con te”. Con le mani in tasca, nessun obiettivo è mai stato raggiunto. Questo è il momento di rimboccarsi le maniche, sporcarsi le mani per costruire un’alternativa convinta ed entusiasta per la nostra città.»