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«Libertà» Ars Nova presenta il calendario 2023 con gli scatti di 13 fotografi di Pozzuoli

«Libertà» Ars Nova presenta il calendario 2023 con gli scatti di 13 fotografi di Pozzuoli
  • Pubblicato30 Dicembre 2022

POZZUOLI – Galimberti sostiene che “la libertà non esiste; che esiste però l’idea di libertà”. Le idee fanno più storia di quanto non ne facciano gli accadimenti. Siamo quindi sempre determinati dalla nostra identità che confligge con il concetto di libertà. “Noi ci riteniamo liberi perchè non siamo codificati dagli istinti”. Il libero arbitrio, lo scegliere della propria vita sono un inganno appartenente alla celebrazione dell’uomo “Posso io fare una vita diversa da quella che ho fatto? no perchè non sarei più io; sarei un altro”. Secondo Voltaire “Un uomo è libero nel momento in cui desidera esserlo.” Una condizione possibile e quindi perseguibile. Borsellino sosteneva che la libertà si oppone al “puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità .” Una dimensione sociale raggiungibile attraverso una condotta morale sana. Un artista scrisse dell’amore: “Ho passato tanti anni in una gabbia d’oro. Si forse bellissimo ma sempre in gabbia ero”. L’amore è una schiavitù, un istinto che la nasconde o invece la forma più intensa di libertà?. D’altra parte la solitudine è sotto alcuni aspetti una libertà, e prevede l’indipendenza dall’altro e l’autonomia, ma (come abbiamo purtroppo potuto appurare in questi anni) i dati scientifici mostrano che l’isolamento sociale ha gravi ripercussioni sull’umore e sulla salute. Da qui l’interrogativo sollevato nei social: “quando la mattina non ti sveglia nessuno. Quando la sera non ti aspetta nessuno, quando puoi fare quello che vuoi. Come la chiami? Libertà o solitudine?”. La libertà espressa in infinite forme ci appare quindi come un concetto che si sostanzia contestualizzandosi nelle vite di ciascuno.

IL CALENDARIO – Un altro anno si avvicina all’orizzonte, un anno in cui è opportuno fermarsi e concedersi la “libertà” di riflettere. Dopo il successo del 2022, il Calendario Ars Nova, ormai giunto alla quarta edizione, scandirà il tempo dei mesi futuri attraverso particolari fotografie. Un progetto grafico che coinvolge 14 scatti di altrettanti fotografi di Pozzuoli. Gli artisti hanno interpretato il concetto di libertà immortalandolo in un’immagine. Le foto proposte esprimono la necessità di esplorazione, momenti di staticità e immobilismo temporale, ma anche l’emotività e il desiderio di relazione; il volo di un gabbiano, una mano ferma che “accarezza la primavera”. Il calendario sarà distribuito in omaggio allo Studio Ars Nova a Pozzuoli in Via Solfatara, 60. 

GLI ARTISTI – Il progetto si apre con una presentazione a cura di Matilde Andolfo, giornalista, scrittrice e operatrice culturale. I fotografi che hanno partecipato sono: Marco Carotenuto, Miriam Lombardo, Angelo Greco, Enzo Buono, Ilaria Valeria Russo, Nicola Buono, Paola Visone, Marina Sgamato, Roberta Buono, Valentina Luise, Gino Conte, Luca Cacciapuoti, Paolo Visone.