Close
In Evidenza Pozzuoli

Il Rione Terra, Figliolia e le assunzioni in cambio della gara da far vincere agli «amici»della Cytec

Il Rione Terra, Figliolia e le assunzioni in cambio della gara da far vincere agli «amici»della Cytec
  • Pubblicato15 Gennaio 2024

POZZUOLI – Vincenzo Figliolia avrebbe fatto pressioni per ottenere l’assunzione di otto lavoratori alla Cytec, l’azienda di Salvatore Musella finito anche lui questa mattina nel carcere di Poggioreale. In cambio ci sarebbe stato un condizionamento della gara per l’aggiudicazione del primo lotto del Rione Terra in favore dello stesso imprenditore, poi vinta invece dalla società “Cultura e Natura srl” di Parete. Questa una delle accuse agli atti dell’inchiesta diretta dai pubblici ministeri Stefano Capuano e Immacolata Sica, coordinati dal procuratore Gianni Melillo, che hanno indagato anche sulle procedure di gara per l’aggiudicazione del patrimonio immobiliare del lotto A del Rione Terra.

LA RICHIESTA – Secondo i magistrati il sindaco di Pozzuoli voleva favorire la Cytec che sarebbe stata informata, infatti, di alcuni requisiti richiesti prima della pubblicazione del bando. Nonostante ciò, ad avere un punteggio più elevato è stata la società di cui è amministratore il sindaco di Parete. Da qui, secondo l’accusa, il tentativo di rovesciare il risultato della gara, affidando poi a una società di consulenza l’incarico di esaminare i piani economici finanziari dei partecipanti. «Il sindaco Figliolia avrebbe affidato alla società Deloitte l’incarico di valutare i Piani economici e finanziari presentati dalle società partecipanti alla gara, al precipuo fine di svalutare il Pef presentato dalla società Cultura e Natura, che risultava assegnataria di un punteggio superiore a quelli dell’ati Hi e a quella dell’Ati Malpensa Srl Cytec nella valutazione dell’offerta progettuale ed economica, e di consentire l’aggiudicazione della gara alla società di Salvatore Musella, superando gli imprevisti ostacoli frapposti dalla commissione per l’aggiudicazione dell’attuazione degli accordi conclusivi». Lo sostengono i pubblici ministeri, Stefano Capuano e Immacolata Sica. La Cytec si era aggiudicata, precedentemente, anche l’appalto per la gestione del parcheggio Multipiano di via Napoli attraverso la “Iblis” (società partecipata di scopo.