Donne e minori vittime di violenza, la formazione per gli operatori dei centri campani prosegue

GIUGLIANO – L’8 ottobre 2025, dalle ore 9 alle 13, presso la Sala Consiliare del Comune di Giugliano in Campania (NA), si terrà il secondo appuntamento del ciclo formativo “I Percorsi della Non Violenza”, dal titolo “Le vittime invisibili: i bambini nelle relazioni violente”. L’evento formativo è organizzato congiuntamente degli Ambiti territoriali di Giugliano, Casoria, Pomigliano D’Arco, Sant’Antonio Abate, San Giorgio a Cremano dell’Azienda Speciale Comunità Sensibile, del Consiglio Regionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali e dell’Associazione Dirigenti Politiche Sociali Campania. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Diego Nicola D’Alterio, del vicesindaco Bianca Perna, della presidente dell’Ordine Assistenti Sociali Campania Sissj Flavia Pirozzi e della coordinatrice dell’Ambito N14 Angela Rosaria Caprio, la mattinata proseguirà con una serie di interventi multidisciplinari. Discuteranno del tema Emilia Galante Sorrentino, pubblico ministero della Procura dei Minori di Napoli, Michele Alfè, direttore della U.O.C. del Distretto 37 dell’ASL Napoli 2, Sabrina Zinno, dirigente scolastico, Cecilia Gargiulo, coordinatrice della commissione minori del Consiglio degli Avvocati di Napoli e Maria Rosaria Marra, psicologa. Gli interventi affronteranno i temi legati alla protezione dei minori esposti a violenza familiare, al riconoscimento precoce dei segnali nei contesti educativi e sanitari e all’importanza di interventi coordinati sul territorio. Le conclusioni saranno affidate a Michele M. Ippolito, segretario dell’Associazione dei Dirigenti alle Politiche Sociali della Campania. L’evento sarà arricchito da una performance teatrale a cura dell’Associazione La Nuova Comune e da una lettura tematica sulle emozioni invisibili dei bambini. L’iniziativa sarà moderata dalla giornalista Maria Rosaria Ferrara. Il ciclo formativo è al secondo evento dopo quello dello scorso luglio a San Giorgio a Cremano. Al termine dell’evento saranno rilasciati crediti formativi per gli iscritti all’ordine degli assistenti sociali e attestati formativi per gli operatori dei centri antiviolenza. Le nuove normative in materia, infatti, prevedono che gli operatori dei centri antiviolenza partecipino ad un numero minimo di ore di formazione annue per aumentare la propria professionalità ed aiutare al meglio le donne vittime di violenza