Covid, a Pozzuoli aumentano i nuovi casi settimanali, cresce anche il tasso di positività
POZZUOLI – Dopo il “raddoppio” della scorsa settimana, continuano ad aumentare i nuovi positivi in città. Negli ultimi 7 giorni, tuttavia, l’incremento è stato più lieve con 159 casi registrati rispetto ai 124 della settimana precedente. I tamponi processati sono stati 1.575, determinando un’ulteriore crescita del tasso di positività che passa dal 9,3% al 10,1%, superando così l’8,4% regionale. Probabilmente, si assiste ancora agli effetti dei comportamenti tenuti durante le festività.
I NUMERI – Da inizio pandemia, il numero complessivo dei casi Covid19 in città ha raggiunto le 3.105 unità, circa il 3,9% della popolazione. Gli “attualmente positivi” sono 1.590, la quasi totalità dei quali è in isolamento domiciliare fiduciario con pochi o nessun sintomo. Sono solo 12 i cittadini al momento ospedalizzati. C’è da evidenziare la forte discrepanza tra i dati forniti dal Comune e quelli riportati nel report mensile dell’Asl Na2 Nord. Secondo quest’ultima, infatti, i casi positivi, al 12 gennaio, sarebbero circa la metà. Alla base di ciò, probabilmente il conteggio dei soli residenti o anche dei domiciliati. Purtroppo, da marzo ad oggi sono 48 i puteolani deceduti, di cui 35 nella “seconda ondata”. Il numero totale dei guariti, da inizio pandemia, è pari 1.467.
LA TENDENZA – Nei primi 16 giorni di gennaio sono stati rilevati 315 casi. Se la crescita del contagio dovesse confermare questo andamento anche nella restante parte del mese, si supererebbero i 440 casi di dicembre e i 529 di ottobre, restando però al di sotto dei 1.583 del mese “nero” di novembre. I nuovi positivi negli ultimi 7 giorni (10-16 gennaio) sono stati 159, contro i 124, 67, 80, 104, 106, 164, 273 delle 7 settimane precedenti. Il tasso di positività settimanale (positivi/tamponi) continua ad aumentare, portandosi al 10,1% (contro il 9,3% e il 5,8% delle settimane precedenti) superando così quello regionale (9,2%). Per quanto riguarda le guarigioni, c’è da evidenziare un rallentamento nella crescita. Finora, a gennaio, i guariti sono stati appena 77 contro i 750 dell’intero dicembre.
