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CALCIO A 5/ Real Pozzuoli: arbitro aggredito e partita sospesa, puteolani verso la vittoria a tavolino

CALCIO A 5/ Real Pozzuoli: arbitro aggredito e partita sospesa, puteolani verso la vittoria a tavolino
  • Pubblicato19 Gennaio 2015
Real Pozzuoli a Forio
Real Pozzuoli a Forio

FORIO – Qualcuno più famoso di me, mister Wintson Charchill, affermava: “Gli italiani perdono le partite di calcio come se fossero guerre e perdono le guerre come se fossero partite di calcio”. Ebbene è stato proprio quello che ho pensato mentre assistevo alla sfida dagli spalti. Il calcio dovrebbe essere uno sport, un gioco e l’unica battaglia che ci piacerebbe vedere è quella leale, tra gli uomini in campo, che si contendono i 3 punti. La sfida di ieri è stata invece un continuo di interruzioni, tifosi inferociti contro un arbitro che, con tutt’onesta, ci è parso più che preparato e che ha sempre preso la decisione giusta negli episodi chiave. Ma talvolta la decisione giusta è quella che provoca meno piacere, proprio quello che è accaduto ad i supporters della squadra di casa. Poi ci torneremo. Parlando puramente di quello che vorremmo sempre parlare, ovvero del campo, la sfida, per i leoni, è dura.

 

LA GARA – Il Real Pozzuoli è reduce dalla convincente vittoria in casa, quest’oggi serve confermare quanto di buono mostrato. I padroni di casa sono una squadra arcigna, forte fisicamente e si difendono in maniera ordinata, pronti a ripartire sfruttando l’estrema classe del loro numero 10, Rossi Lorenzo. La sensazione dopo le prime battute è che per i gialloblu possa mettersi male: sensazione confermata quando al minuto 19 Rossi insacca dal dischetto. Il Real Pozzuoli è ferito nell’orgoglio e tenta la reazione. I gialloblu vanno vicini al goal, ma il portiere avversario è bravo in varie circostanze. Come molto frequentemente avviene, nel miglior momento degli ospiti, arriva il raddoppio per il Forio: al 29′ Rossi allunga le distanze. Termina dunque sul 2 a 0 il primo tempo. D’Alicandro si fa sentire nell’intervallo e striglia i suoi. Strigliata che si mostrerà efficace, prima però il coach del Forio viene espulso per aver rallentato la ripresa del gioco avversaria. Dopo solo 4 minuti di gioco il giovane Ursomanno, alla seconda presenza in gialloblu, accorcia le distanze con un tap-in vincente. Lodevoli le prestazioni di questo giovane che in 2 presenze ha trovato 2 goal in campionato. Da quì in poi parte la guerra all’arbitro da parte dei supporters locali, una guerra inutile e senza motivo. Tutto ciò nasce quando il capitano del Forio vede sventolarsi il secondo giallo e dunque il rosso dopo un fallo a centrocampo. Da quì alcuni locali vanno, utilizzando un eufemismo, ad aggredire verbalmente i membri della panchina degli ospiti, invadendo dunque il campo di gioco ed il direttore di gara è costretto ad interrompere la sfida per la prima volta. Interruzione che dura circa 3 minuti. La sfida prosegue, il Real Pozzuoli non cade nelle provocazioni degli avversari e prova a fare la partita. L’arbitro è di nuovo costretto a interrompere la gara per altri 4 minuti dopo l’ennesime polemiche scaturite quando Impagliazzo colpisce un avversario a gioco fermo, in maniera volontaria, vedendosi sventolare, inevitabilmente, il cartellino rosso per il suo gesto antisportivo. Numerose le aggressioni verbali nei confronti dell’arbitro “colpevole” di applicare, a giusta ragione, il regolamento. Dopo tante cose brutte viste, soprattutto extracalcistiche, ecco che un solo istante, una sola azione vale forse più di tutte le cose negative. Al minuto 19 goal capolavoro di Rossi, spalle alla porta, dalla distanza, un sinistro al volo bellissimo che termina nell’incrocio dei pali opposto. Applausi dei presenti, compresi quelli del Real Pozzuoli che con estrema sportività sottolineano il gran gesto tecnico dell’avversario. I leoni non sono ancora morti e in maniera encomiabile preferiscono reagire con i piedi alle provocazioni dei locali. Al 21′ è Trincone, che si sblocca dopo un periodo di astinenza. Bentornato al goal, questo ragazzo lo meritava. Distanze accorciate, serve il terzo goal per stabilire la parità. Questo arriva, poco dopo, con il diagonale dell’esperto Orlando, quest’ultimo, insieme a Netti, migliore in campo.Prima del goal del pari da annotare la quarta espulsione, quella per il primo portiere del Forio, reo di aver proferito frasi ingiuriose nei confronti del direttore di gara. La rimonta è compiuta, il Real Pozzuoli vola sulle ali dell’entusiasmo, gli avversari sono ormai pronti a crollare. Ma proprio nel miglior momento degli ospiti ecco che l’arbitro sospende, questa volta definitivamente, la gara.

LA SOSPENSIONE – Il direttore di gara viene aggredito verbalmente e fisicamente da un locale. Gara dunque sospesa perchè vengono a mancare i presupposti per il corretto proseguo della stessa. Finisce con carabinieri e polizia che arrivano a sedare i bollenti spiriti. Ciò nonostante il Real Pozzuoli ci tiene ad evidenziare l’ospitalità offerta dalla presidenza. Purtroppo, per colpa di pochi, una bella sfida tra due buonissime squadre non è potuta svolgersi regolarmente, e questo è un gran rammarico. Encomiabile il lavoro del fischietto che, nonostante l’ambiente avverso, non si è lasciato intimorire, prendendo, lo ripetiamo, sempre la decisione giusta negli episodi chiave. Gara che termina col 3 a 3, in attesa del verdetto del giudice sportivo che dovrebbe decretare la vittoria a tavolino del Real Pozzuoli. Ad avallare questa tesi c’è un precedente recente, nello stesso girone, con altre squadre coinvolte, ed il verdetto fu il medesimo.

LE DICHIARAZIONI- Al termine della gara abbiamo ascoltato coach D’Alicandro, queste le sue parole: «Ancora una volta abbiamo mostrato carattere, nel primo tempo non siamo stati brillanti. Nel secondo tempo siamo tornati in noi stessi dominando in un clima del tutto fuori luogo hanno cercato in tutti i modi di impedire di giocare, con invasioni di campo, simulazioni e trucchetti vari che non hanno nulla a che vedere con lo sport, ma ugualmente siamo stati bravi a rimanere lucidi portandoci sul 3 a 3. L’arbitro è stato costretto a sospendere la partita prima che finisse il tempo regolamentare quando ormai avevamo il pallino del gioco in mano». Doverosa l’intervista anche al numero 12 Marco Netti, portiere all’esordio da titolare con la maglia dei leoni. Un plauso speciale a questo ragazzo che ha sostituito degnamente il capitano R. Daniele, sfoderando una prestazione da applausi a scena aperta. Queste le sue parole:«Sono molto contento per la squadra e per la mia prestazione, ci tenevo molto a fare una buona prova perchè era il mio esordio. Sono soddisfatto della mia prova perchè ho dato una mano alla squadra. Proverò a lottare per mantenere la maglia da titolare, con Riccardo c’è una bella e sana competizione. Sono arrivato da poco, ma mi sono subito trovato molto bene con il gruppo. Conoscevo Orlando, oggi il migliore per me, sono felice anche per Trincone che meritava il goal. La sfida è stata molto difficile, al di là della classifica. Siamo stati bravi nel secondo tempo ad avere una grande reazione. Punto al massimo: con questa squadra possiamo vincere!».

TABELLINO
FORIO 3
REAL POZZUOLI 3
FORIO: Castaldi, Impagliazzo, L. Ruggiero, Coppa, Iacono, Morgera, Manna, Rossi, Savio, R. Ruggiero, Anelli
REAL POZZUOLI: Netti, R. Daniele, Prencipe, Orlando, Paolo, Mellone, Ursomanno, E. Daniele, Ferrante, Piperno, Testa, Trincone.
MARCATORI: 19′ pt Rossi (r) (F), 29′ pt Rossi (F), 4′ st Ursomanno (RP), 19′ st Russo (F), 21′ st Trincone (RP), 25′ st Orlando (RP).