BACOLI/ Si fingono della Protezione Civile per tamponi a domicilio agli anziani
BACOLI – L’emergenza Coronavirus, che ha completamente stravolto la vita di tutti noi, non sembra fermare i truffatori. La situazione economica attuale sembra, infatti, aver reso ancor più spietati gli impostori. Molti anziani di Bacoli, in queste ore, stanno ricevendo chiamate da presunti volontari della Protezione Civile che si propongono per realizzare, a domicilio, tamponi per scoprire se si è positivi al Covid-19. «Sono dei farabutti, dei delinquenti, mossi dall’intento di entrare a casa dei più deboli per rubare ogni cosa. Invito a contattare immediatamente le forze dell’ordine per arrestarli, sbatterli in galera. Mi rivolgo a tutti voi per aiutarmi a diffondere questo messaggio», è il monito del sindaco Josi Gerardo Della Ragione che esorta tutti coloro che hanno genitori o parenti anziani che vivono da soli di informarli di questi tentativi di truffa e di furto.
L’APPELLO DELLE FORZE DELL’ORDINE – Anche la polizia postale sta ricevendo un numero sempre crescente di segnalazioni. Tra i raggiri più gettonati ci sono le email, che provengono solo apparentemente da organi sanitari, e che invece sono spedite da abili truffatori che inducono a cliccare su allegati che contengono pericolosi virus informatici. La polizia postale fa anche sapere che si moltiplicano le truffe per la commercializzazione abusiva di mascherine. Le forze dell’ordine consigliano, dunque, di «innalzare le nostre difese sia informatiche che comportamentali, scaricando sui computer antivirus e aggiornando i sistemi operativi». E’ necessario, inoltre, scegliere password sicure ed efficaci.