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BACOLI/ Allevamento-lager, spunta anche l’abuso edilizio

BACOLI/ Allevamento-lager, spunta anche l’abuso edilizio
  • Pubblicato16 Ottobre 2014

di Alessandro Napolitano

L'area controllata dalla municipale. I lavori erano ancora in corso
L’area controllata dalla municipale. I lavori erano ancora in corso

BACOLI – Nuovi guai per il proprietario dell’allevamento-lager scoperto martedì mattina dalla polizia in via Silio Italico. Questa volta ad intervenire è stata la polizia municipale. Gli uomini guidati dal comandante Marialba Leone hanno effettuato un sopralluogo nella struttura, verbalizzando alcuni abusi di natura edilizia. In particolare l’area finita sotto la lente dei caschi bianchi riguarda un ex deposito, trasformato però in civile abitazione e quindi con un cambio di destinazione non autorizzato. Inoltre sono stati riscontrati diversi frazionamenti interni e cambi prospettici, il tutto senza aver mai ricevuto alcun permesso a costruire. In realtà l’intera struttura risulta abusiva già da quasi 40 anni. Era il 1975, infatti, quando il primo abuso venne rilevato.

 

Canile lager Bacoli
Cani all’interno di una gabbia per conigli

TUTTO IN 48 ORE – Oltre dieci anni dopo, poi, nel 1986, il proprietario fece domanda di condono al Comune. Ma a quanto pare la stessa domanda è rimasta senza alcuna risposta. Un abuso edilizio e la scoperta dell’allevamento-lager, tutto in appena 48 ore. Ma soltanto grazie ad una precisa segnalazione che ha poi fatto scattare le indagini ed i sequestri. Difficilmente la sola municipale avrebbe potuto scoprire gli illeciti nel corso di un normale pattugliamento, considerato la situazione di grave sotto organico nella quale si trova a lavorare. Su almeno 50 agenti che in teoria dovrebbero vigilare in tutta la città, sono almeno 20 quelli a mancare.

 

ASSENZA DEL TELERILEVAMENTO – Ad aggravare la situazione, in particolar modo per quanto riguarda gli abusi edilizi, c’è poi la mancanza di un telerilevamento satellitare del territorio. Che potrebbe invece ottimizzare il lavoro di contrasto all’abusivismo edilizio sotto il profilo della tempistica e di quello della precisione. Ed è proprio sull’onda emotiva di quanto scoperto nei giorni scorsi che si sono moltiplicate le segnalazioni di presunti canili clandestini. Ma dai primi controlli nulla di illegale è stato fino ad ora scoperto.