Arrestato il latitante “Spiritillo”: preso sulla spiaggia

QUALIANO – I carabinieri dell’aliquota operativa di Giugliano hanno arrestato per violazione agli obblighi della sorveglianza speciale e per possesso di documenti falsi Francesco Fusco, detto “spiritillo”, 52 anni, residente a Qualiano, già noto alle forze dell’ordine e sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno a Qualiano, ritenuto il reggente del clan camorristico dei “de Rosa”, operante a Qualiano e zone limitrofe. Le sue tracce si erano perse il 1 marzo ma stamattina i militari dell’arma lo hanno localizzato e catturato in uno stabilimento balneare di Castel Voltuno su via Vasari.

L’ARRESTO – Il 52enne ha tentato il tutto per tutto esibendo una carta d’identità contraffatta con l’apposizione della sua foto. Dopo pochi secondi ha capito che il gesto era stato inutile. Un 44enne di giugliano trovato in sua compagnia è stato denunciato per favoreggiamento. I carabinieri hanno accertato che lo avrebbe aiutato negli spostamenti, utilizzando la sua auto. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.