AREA FLEGREA/ Oltre 70 terremoti nella prima metà di febbraio
POZZUOLI – Sono oltre 70 i terremoti registrati in area flegrea nella prima metà del mese di febbraio. Nella settimana dall’1 al 7 febbraio si contano 40 eventi tellurici, mentre dall’8 al 14 se ne registrano 32 di terremoti di bassa energia. Intanto nella notte tra sabato e domenica la terra ha tremato ancora a Pozzuoli: i sismografi hanno registrato, infatti, un terremoto di magnitudo 1.5 con epicentro nella zona della Solfatara. Ancor più forte la scossa di magnitudo 2.2 della scala Ricther, registrata nella notte tra il 7 e l’8 febbraio, con profondità di 2 chilometri. In entrambi i casi la scossa è stata preceduta da un boato.
LE DEFORMAZIONI DEL SUOLO – Secondo il bollettino settimanale dell’Osservatorio Vesuviano la velocità media del sollevamento da settembre 2020 è di 13±2 millimetri al mese. Il sollevamento registrato alla stazione GPS di RITE è di circa 70.5 centimetri da gennaio 2011. I flussi di CO2 dal suolo non hanno mostrato variazioni significative dopo la diminuzione dei valori registrata agli inizi di maggio, probabilmente legata a variazioni locali del sito di emissione misurato dalla stazione. Il sensore di temperatura installato in una emissione fumarolica a 5 metri dalla fumarola principale di Pisciarelli ha mostrato un valore medio di ~99°C.
GLI SCENARI ATTESI – Sulla base dell’attuale quadro dell’attività vulcanica, l’Osservatorio Vesuviano fa sapere che non si evidenziano elementi tali da suggerire significative evoluzioni a breve termine.