POZZUOLI/ Manzoni pronto a varare la (quinta) nuova Giunta “monca”
POZZUOLI – Manzoni si prepara a nominare i nuovi assessori per costruire la sua quinta Giunta (solo Pasquale Giacobbe ha fatto peggio con sei in due anni e mezzo). Anche questa volta, come già fatto a maggio con Paolo Ismeno, sarà monca dopo la richiesta di Europa Verde che punta ad entrare nel governo cittadino quando le “acque saranno più calme”. Stessa strategia utilizzata da Ismeno che, con la delega ormai in tasca, decise di aspettare che si placassero le polemiche per la clamorosa decisione. Logiche e dinamiche che si ripetono a distanza di appena sette mesi.
LE VELLEITÀ – Pafundi e Andreozzi (con Tozzi ormai allineato a Manzoni) lavorano per accontentare il carneade politico Vicente Migliucci che punta ad avere un ruolo istituzionale, velleità che ad oggi tiene “prigioniero” la quasi totalità del partito.
NUOVI ASSESSORI – Tornando alla Giunta una casella andrà a Enrico Russo, il “salvatore della patria” manzoniana che insieme a Gianluigi Restuccio e con la benedizione di Ciro Bonajuto ha spaccato Italia Viva Pozzuoli. Russo avrebbe proposto il nome della “figlioliana” Melania Picariello, l’ennesimo nome da pescare tra coloro che 3 anni e mezzo fa scelsero la “Via Maestra” di Ismeno e Figliolia. Un terzo assessore dovrebbe invece andare alla coppia di dissidenti tutta interna al PD formata da Villani e D’Amico. Cercano spazio anche Cossiga e Pisano dopo l’accordo fatto sui tavoli sovracomunali.



























