Donna colpita da infarto salvata dal pronto intervento del 118

MARANO – Un dramma a lieto fine si è verificato sabato pomeriggio a Marano, dove una donna di 62 anni è stata colpita da un forte dolore toracico con irradiazione al braccio sinistro. L’allarme è scattato alle 17:51 e immediatamente si sono attivate l’ambulanza Marano India 01 e l’automedica del 118. La vicenda è stata ricostruita dall’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate: “All’arrivo dei soccorritori, intorno alle 18:07, la paziente era vigile e cosciente, ma presentava bradicardia e sintomi compatibili con un infarto acuto. L’ECG eseguito sul posto ha confermato la diagnosi di STEMI. Poco dopo, alle 18:20, la donna è andata in arresto cardiaco: immediato l’intervento di rianimazione con massaggio cardiaco e defibrillazione, che hanno permesso di ripristinare il battito. Durante le fasi di preparazione al trasporto, la paziente ha avuto un nuovo episodio di tachicardia ventricolare, risolto con un’ulteriore scarica di defibrillatore. Alle 18:34 l’ambulanza è partita in direzione dell’ospedale di Giugliano, dove la donna è giunta alle 18:36 in condizioni stabili. Determinante la prontezza e la professionalità dell’equipaggio del 118: l’autista Domenico Serino, l’infermiera Raffaela P., l’infermiere Christian De Lucia e il medico dell’automedica, dott. D’Anna. Grazie al loro tempestivo intervento, la paziente è stata salvata e affidata alle cure ospedaliere”.
LA FELICITA’ – Parole di gratitudine sono arrivate anche dalla famiglia della donna che si è rivolta al deputato di alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli: “Questi preziosi medici, grazie al loro fantastico intervento, hanno salvato mia madre da un infarto letale per la sua vita. Invece loro con professionalità, celerità e prontezza d’azione hanno garantito il suo tempestivo ricovero ospedaliero, permettendole oggi di essere ancora tra noi. A nome della mia famiglia desidero ringraziarli sentitamente. Spesso si danno per scontate molte cose, ma non è così: la nostra sanità ha eccellenze che meritano di essere valorizzate e promosse”. Borrelli ha voluto commentare: “Storie come questa dimostrano quanto sia fondamentale il lavoro del 118, spesso sottovalutato o addirittura ostacolato da aggressioni e difficoltà quotidiane. Oggi, grazie alla preparazione e al sangue freddo di un’équipe straordinaria, una vita è stata salvata. Ai soccorritori va il nostro grazie più sentito e l’invito a tutta la comunità a rispettare e sostenere sempre chi lavora in prima linea per tutelare la salute dei cittadini”.