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Pozzuoli

Terremoto a Pozzuoli, notte fuori casa per decine di persone

Terremoto a Pozzuoli, notte fuori casa per decine di persone
  • Pubblicato3 Ottobre 2023

POZZUOLI – Ore di paura a Pozzuoli. In tanti hanno deciso di non rientrare a casa dopo la forte scossa di terremoto registrata ieri sera alle 22:08. Decine di persone hanno trascorso la notte in auto. «Nessuno fa niente; la Meloni non si è mai preoccupata della situazione della Solfatara. Non possiamo continuare a vivere così, noi preferiamo dormire in auto. Ci sentiamo più sicuri per strada», ci ha raccontato ieri sera un residente di Agnano-Pisciarelli. A fargli eco un’altra abitante della zona: «Abbiamo sentito un forte boato, la scossa questa volta è stata davvero pesante». Da ieri è in corso una sequenza di eventi sismici nell’area dei Campi Flegrei. L’evento più significativo, localizzato in prossimità di via V traversa Pisciarelli, si è verificato alla profondità di 2.6 km con magnitudo 4.0. È la seconda scossa più forte dopo la ripresa dell’attività bradisismica.

LA RIUNIONE IN REGIONE – Proprio ieri pomeriggio si è tenuta una riunione in Regione sugli eventi sismici dell’area flegrea. Durante l’incontro, a cui hanno partecipato il capo della Protezione Civile regionale Italo Giulivo, il direttore generale della Sanità, Nino Postiglione e i direttori generali dell’Asl Napoli 1 (Ciro Verdoliva), dell’Asl Napoli 2 (Mario Iervolino) e dell’Asl Napoli 3 (Giuseppe Russo), è stato fatto il punto sulle attività in corso in relazione alle strutture sanitarie dei territori interessati. Dal responsabile della protezione Civile è stato confermato che la situazione è monitorata 24 ore su 24 dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-Osservatorio Vesuviano. Nel corso del vertice con l’obiettivo di integrare la prevenzione, è stata decisa una verifica sui piani già esistenti sul fronte dei trasporti e della sanità. Per quanto riguarda l’ospedale di Pozzuoli, quello di Procida e quello di Torre del Greco sono state già aggiudicate le gare per oltre 30 milioni riguardanti interventi di ulteriore miglioramento delle strutture. Facendo seguito alle esercitazioni del 2019 da parte dell’Asl Napoli 2 Nord e proseguite fino al 2022 nelle strutture sanitarie, nel prossimo fine settimana la stessa Asl Napoli 2 ha organizzato specifici corsi di formazione e ulteriori simulazioni di evacuazione dagli ospedali di Giugliano e Frattamaggiore. Definito già nei giorni scorsi anche l’aggiornamento del piano che riguarda le infrastrutture viarie e i trasporti.