Terremoto a Pozzuoli, il ministro Musumeci: «Esercitazioni periodiche per aggiornare le vie di esodo»
POZZUOLI – «Ci stiamo adoperando per la realizzazione dei tre obiettivi che abbiamo fissato nell’ultimo incontro a Palazzo Chigi: un piano di analisi della vulnerabilità del territorio, finanziato dalla Protezione civile nazionale; un piano della comunicazione alla popolazione; l’aggiornamento del piano di emergenza e delle vie di esodo anche con apposite esercitazioni periodiche, con una verifica della rete infrastrutturale. Proprio questa mattina ho un incontro qui al ministero dedicato esclusivamente ai Campi Flegrei». A dirlo è il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, che interviene sul fenomeno del bradisismo in città. «Faremo il punto sui tre obiettivi e cercheremo anche un indirizzo per arrivare al provvedimento amministrativo che Pozzuoli e altri comuni hanno chiesto. Si chiede il potenziamento degli uffici specificamente dediti alla questione del bradisismo e dei terremoti, bisogna individuare la formula corretta per realizzare la procedura amministrativa. Sono sicuro che con il coinvolgimento di tutte le istituzioni, comprese la Regione la Prefettura, riusciremo ad individuare una prima soluzione al più presto», ha aggiunto il ministro che chiede al contempo di evitare allarmismi, pur ritenendo che l’apprensione in questi casi sia una reazione assolutamente umana e comprensibile.