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Tentano di rubare un autocarro, arrestati

Tentano di rubare un autocarro, arrestati
  • Pubblicato29 Novembre 2013
Tentano di rubare un autocarro, arrestati

NAPOLI – Tentano di rubare un autocarro, ma sono fermati prontamente dalla polizia. Verso le 2 di notte una pattuglia del commissariato di Pompei diretta dal Commissariato di Castellammare, stava transitando lungo via De Gasperi, già in territorio di quest’ultimo Comune, quando su segnalazione di un cittadino hanno notato dei ragazzi che con fare sospetto stavano armeggiando vicino ad un autocarro lì parcheggiato. A pochi metri c’era in sosta un’Audi con la quale i giovani erano giunti sul posto.

COLTI SUL FATTO – Sospettando che si potesse trattare di un furto ai danni del mezzo commerciale, un Iveco Daily, i poliziotti si sono avvicinati ed hanno bloccato i quattro giovani. Il Daily aveva le luci accese ed il motore già avviato. Il blocco di accensione del motore era stato manomesso ed all’interno dell’alloggio della chiave per la messa in moto era stata inserita una chiave parker. All’interno dell’Audi, utilizzata per raggiungere l’area sosta del mezzo commerciale, i poliziotti hanno invece trovato un trapano ed una tronchesina. Arrestati quindi i pregiudicati di Castellammare di Stabia G. T. di 23 anni, C. S. di 20 anni e V. R. di 21 anni. I tre sono accusati in concorso tra loro e con un minore denunciato in stato di libertà, anch’egli di Castellammare, del tentato furto di un autocarro.

SCATTATE LE MANETTE – L’Audi, intestata alla madre di uno degli arrestati, è stata sequestrata, come lo sono stati anche tutti gli attrezzi utilizzati per lo scasso. Il mezzo commerciale è stato subito restituito al legittimo proprietario, tra l’altro domiciliato nelle vicinanze. Il minore è stato affidato alla madre e contemporaneamente denunciato in stato di libertà mentre i tre complici maggiorenni sono stati arrestati. Nel pomeriggio sono stati sottoposti a processo con rito direttissimo ma i loro difensori hanno richiesto i termini a difesa e pertanto rimessi in libertà in attesa del giudizio. Il solo T. è stato sottoposto dal giudice alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.