Surf sul tetto delle auto in corsa: la folle sfida social arriva anche a Pozzuoli
POZZUOLI – La folle e pericolosa sfida social del momento ‘sbarca’ anche a Pozzuoli. Nota come “car surfing”, prevede che si resti per il maggior tempo possibile attaccati al tettuccio di un’auto in corsa. La challenge, ormai popolare su Tik Tok, ha già mietuto una vittima in Italia: un 18enne di Cimadolmo (provincia di Treviso). Un drammatico precedente si è verificato anche in Colorado quest’estate. Tragedie che non hanno, però, fermato i ragazzi che l’altra sera hanno girato dei filmati, poi diffusi sui social, mentre facevano surf sul tetto di un’auto in giro tra le strade del centro storico di Pozzuoli. «Abbiamo allertato il sindaco di Pozzuoli affinché si verifichi subito l’accaduto e si agisca contro questo fenomeno che potrebbe trasformarsi in tragedia. Questi folli non solo potrebbero farsi del male, ma rappresentano dei pericoli pubblici per gli altri. I recenti morti purtroppo non fermano questi idioti. Chi è in giro per le strade non può vivere un continuo incubo a cause di certi sconsiderati. Abbiamo lanciato tanti appelli, ora è il momento di usare le maniere pesanti anche perché la mattanza dei pedoni sul nostro territorio sta continuando senza sosta a causa di chi guida in modo pericoloso e sconsiderato», queste le parole del deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli assieme al consigliere comunale di Pozzuoli di Europa Verde, Enzo Pafundi.