Spiagge libere: a Bacoli la protesta di cittadini e associazioni



BACOLI – Oltre centro cittadini bacolesi e non, rappresentanti di diverse realtà associative e singoli cittadini si sono dati appuntamento stamattina fuori la casa comunale di Bacoli per chiedere il rispetto delle regola in materia di concessione di pubblici arenili. I manifestanti chiedevano il rispetto del regolamento comunale che prevederebbe che il 20% degli arenili rimanga a libera balneazione cosa che non è assolutamente rispettata dalle attuali concessioni che relegano la spiaggia libera ad una quota ben inferiore a quella del 20%.
IL SINDACO RICEVE I MANIFESTANTI – Una delegazione dei manifestanti è stata ricevuta dal sindaco Ermanno Schiano, che a detta dei manifestanti pur riconoscendo le giuste recriminazioni avrebbe dichiarato che prima della naturale scadenza delle concessioni (il 2015) non si può mettere mano alle quote di assegnazione.

IL CORTEO LUNGO LE SPIAGGE – Insoddisfatti della risposta del Primo cittadino i manifestanti si sono organizzati in un corteo spontaneo che prima ha percorso la strada che costeggia i lidi e poi ha percorsi gli arenili stessi. Durante il percorso i manifestanti hanno inscenato “comizi volanti”, che hanno trovato anche il consenso di diversi bagnanti lungo quei pochi metri di spiaggia libera.
UN’ESTATE DI FUOCO – Sciolto il corteo i manifestanti si sono dati appuntamento per nuove manifestazioni. Sul tema spiagge si prevede un’estate rovente e non è escluso che la protesta possa allargarsi a macchia d’olio anche ai Comuni limitrofi.
ANGELO GRECO
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