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Si fora il pantalone per masturbarsi davanti alla scuola, arrestato maniaco

Si fora il pantalone per masturbarsi davanti alla scuola, arrestato maniaco
  • Pubblicato21 Gennaio 2014

NAPOLI – Gli piaceva toccarsi davanti alla scuola. Giunto sul posto con un’auto Y10 di colore verde, si abbassava i pantaloni  e cominciava a masturbarsi in prossimità di una scuola di Frattamaggiore in occasione dell’ingresso degli scolari. Più volte segnalato ai poliziotti la presenza inquietante dell’uomo. Raccolte le testimonianze gli agenti del Commissariato Frattamaggiore si sono recati sul posto sperando di cogliere il sospetto  maniaco in flagranza di reato.

 

SI RIPRENDEVA CON IL CELLULARE – L’attesa non è stata vana. Verso le 08.25 l’uomo è infatti arrivato con la sua autovettura, si è posizionato vicino all’ingresso della scuola elementare ed ha iniziato ad “armeggiare” vicino le parti intime con la mano destra, mentre con la sinistra teneva il telefono cellulare con il quale fingeva di telefonare ma in realtà riprendeva la scena. Il suo atteggiamento ha causato stupore e turbamento in alcune mamme con bambini al seguito che si sono lestamente allontanate. A questo punto i poliziotti sono scesi rapidamente dall’autovettura dalla quale stavano svolgendo il servizio di appostamento e lo hanno immediatamente raggiunto, fermato, identificato e condotto in Commissariato.

 

IN CASA AVEVA FILM HARD – L’uomo ha inizialmente negato, ma alcune testimonianze ed il fatto che non indossasse biancheria intima ed il pantalone avesse un buco all’altezza del cavallo, hanno reso evidenti le sue responsabilità. Successivamente i poliziotti si sono recati presso la sua abitazione di Casoria dove, nel corso di una perquisizione, hanno trovato un altro pantalone con un foro simile a quello del pantalone che indossava in mattinata. In casa sono state inoltre trovate numerose locandine e supporti digitali di film per adulti. Sono scattate le manette per il 53enne di Casoria L.G. responsabile di aver compiuto ripetutamente atti osceni. Ora ristretto ai domiciliari presso la propria abitazione in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria.