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Reparto chiuso all’ospedale di Pozzuoli, il sindaco lo apprende da Cronaca Flegrea e sbotta «Incomprensibile e grave»

Reparto chiuso all’ospedale di Pozzuoli, il sindaco lo apprende da Cronaca Flegrea e sbotta «Incomprensibile e grave»
  • Pubblicato11 Aprile 2020

POZZUOLI – «Quello che sta succedendo ed è successo in queste ore all’ospedale Santa Maria delle Grazie è incomprensibile ed è molto grave. L’intero reparto di Medicina è stato isolato, per verifiche di casi Covid sul personale sanitario e pazienti. Decine e decine di persone lasciate nel panico totale. Le persone hanno paura: mi hanno contattato i ricoverati, i loro parenti e tutto il personale sanitario non solo del reparto in questione. La direzione generale dell’Asl dovrà dare più di una risposta. Agirò a tutti i livelli istituzionali affinché sia fatta chiarezza!» Lo ha dichiarato il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia in riferimento a quanto accaduto in serata nell’ospedale della città flegrea.

LA RABBIA – «Ci vuole responsabilità e trasparenza – ha continuato il primo cittadino -. Nelle prossime ore renderò noto anche tutto ciò che ho chiesto alla stessa Asl Napoli 2 Nord in merito ai tamponi. Basta! Le persone non possono essere trattate con superficialità. Non farò mai un passo indietro: ci vuole chiarezza su quanto accade! Tra le altre cose trovo imbarazzante e gravissimo essere stato informato di tali avvenimenti dalla stampa nelle ultime ore, dai parenti degli ammalati e non dalla direzione Generale Sanitaria dell’Asl Napoli 2 Nord. Valuterò con gli avvocati del Comune, già contattati – ha concluso il sindaco Figliolia -, se ci sono gli estremi per intraprendere azioni legali, per omissioni o abusi, in quanto nessuno ha pensato di avvertirmi, nonostante io sia sindaco della città dove è ubicato il Santa Maria delle Grazie e dunque la massima autorità sanitaria del territorio. Ed in quanto tale ho il diritto di conoscere quanto accade per poter adempiere al dovere di informare i propri concittadini, i pazienti e i loro familiari, che in queste ore mi stanno contattando per sapere cosa sia accaduto».