QUARTO/ Pubblicato il bando per la gestione del Centro Sociale per Anziani nel bene confiscato alla camorra
QUARTO – Passi in avanti sul fronte del riutilizzo dei beni sottratti alla criminalità organizzata. Poche ore fa è stato pubblicato sul sito web istituzionale del Comune di Quarto il bando per l’assegnazione e la gestione del Centro Sociale per Anziani, istituito nel bene confiscato alla camorra in un appartamento di via Kennedy. «Proseguiamo senza sosta nel cammino del recupero per finalità sociali e a vantaggio dell’intera comunità dei beni confiscati alla camorra – dice il sindaco Antonio Sabino – e sono particolarmente orgoglioso e soddisfatto di questa procedura realizzata dai nostri uffici e per il messaggio forte di legalità che diamo, in quanto si tratta di un appartamento che fu vandalizzato appena qualche giorno prima che ci venisse formalmente consegnato dall’Agenzia nazionale per la gestione dei beni confiscati, rendendolo praticamente inservibile. Ma l’amministrazione comunale, nonostante ente in dissesto finanziario, non si è scoraggiata: insieme agli uffici comunali e con il vicesindaco Raffaella De Vivo, che ha la delega ai Beni confiscati e l’assessore con delega alle Politiche Sociali Angela Di Francesco abbiamo chiesto e ottenuto dalla Regione Campania un finanziamento di quasi 200mila euro per la completa ristrutturazione funzionale e per l’acquisto di suppellettili per adibire la struttura a Centro Sociale per Anziani. I lavori sono in fase di ultimazione e oggi, con la pubblicazione del bando pubblico per la gestione di questo bene confiscato, completiamo l’iter amministrativo. Ritengo che sia un importante e concreto messaggio di legalità, dimostrando che non ci fermiamo neanche dinanzi ad un bene completamente vandalizzato».
IL BANDO – Il testo completo del bando pubblicato dal Settore Beni confiscati è consultabile sul sito istituzione dell’Ente e nel link “Beni Confiscati”. Ecco le caratteristiche principali del bando: Area di intervento delle attività progettuali da realizzare: inclusione sociale e struttura di servizio territoriale, inteso come centro sociale per anziani da destinare a luogo di incontro sociale, ricreativo, culturale e, più in generale, di organizzazione del tempo libero dei soggetti over60 di età. Finalità delle attività progettuali da realizzare: sociali senza scopo di lucro, secondo gli indirizzi indicati – tra l’altro – nel Regolamento comunale del Centro sociale per anziani di Quarto (approvato con delibera di C.C. n. 146 del 30 settembre 2017) che, in via puramente esemplificativa ma non esaustiva, riguardano i seguenti ambiti: promozione di relazioni interpersonali tra gli anziani e tra costoro e i cittadini delle altre fasce d’età; promozione di altri servizi sociali, sanitari e culturali; promozione di attività laboratoriali e artigianali attraverso l’esperienza degli anziani portatori di mestieri in via di estinzione; promozione di attività ricreativa e di informazione per favorire lo scambio di esperienze, di raccolta e trasmissione del patrimonio di memoria condivisa; promozione di corsi di educazione sanitaria, alimentare e di prevenzione; promozione di attività ludico-motoria con l’organizzazione di corsi; etc.