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QUARTO/ La denuncia: “5 stelle ancora con la Capuozzo”

QUARTO/ La denuncia: “5 stelle ancora con la Capuozzo”
  • Pubblicato8 Giugno 2016

fico_capuozzoQUARTO – Sono trascorsi circa quattro mesi da quando i consiglieri rimasti in carica al fianco del sindaco Capuozzo hanno deciso di cambiare nome al loro gruppo: Coraggio Quarto, in luogo di quello sotto il quale furono eletti e cioè Movimento 5 Stelle. Ma probabilmente si è trattato solo di un cambio di nome ufficioso, non altro che semplicemente proclamato “a voce”.

LA RISPOSTA DEL SEGRETARIO GENERALE – E’ bastato infatti chiedere quale sia l’attuale composizione dell’emiciclo per scoprire che i pentastellati sono ancora lì. La richiesta di chiarimenti è partita dalla civica Protagonismo Sociale, oggi rappresentata dal consigliere Francesco Passaro. Il quale ha preso il posto del dimissionario Luigi Rossi, da poco nominato coordinatore locale dei Verdi. Ed è proprio attraverso una nota congiunta del partito ambientalista e la lista civica che parte un nuovo attacco in salsa elettorale al primo cittadino e ai “suoi” consiglieri. A precisa domanda scritta, il segretario generale ha elencato gli attuali consiglieri, dopo la valanga di dimissioni dei mesi scorsi. E alla “voce” Movimento 5 Stelle risultano appartenere ancora Anna Perotti, Salvatore Di Mare, Vincenzo Di Pinto, Giorgio Fontana, Giovanni Lo Sardo, Roberta Buiano, Marco Pavia e Gianluca Carotenuto.

“E’ UN GRUPPO FANTOMATICO” – «Dopo aver preso in giro una intera popolazione, tradito il mandato ricevuto dagli elettori nonché la fiducia dei cittadini, dopo aver dato a bere la creazione di un fantomatico e non meglio definito gruppo denominato “Coraggio Quarto”, assistiamo ad una ennesima farsa politica a discapito di un territorio abbandonato a se stesso – attaccano duramente Rossi e Passaro – E’ un controsenso in termini, una dicotomia intellettuale e morale senza precedenti, espellere da una formazione politica un soggetto che, a dire del Direttorio, ha tradito le regole basilari della sua formazione, e consentire ad esponenti del medesimo Movimento di garantirle di poter esercitare la sua funzione di Sindaco apportandole i voti necessari al Consiglio Comunale e suffragando ogni sua iniziativa, per di più decrepita per la città».

FICO E LA MAIL DI ESPULSIONE – La provocazione di Rossi e Passaro, poi, viene rivolta direttamente ai piani alti del Movimento:  «Siamo curiosi di sapere come fa il Movimento 5 Stelle a permettere che suoi esponenti – i consiglieri di cui sopra – possano sostenere colei che è stata additata comel’antitesi allo spirito del Movimento – continuano Verdi e Protagonismo Sociale, aggiungendo  – Un silenzio sul punto, considerato anche il tempo trascorso, deporrebbe inequivocabilmente per una chiara scelta del Movimento 5 Stelle di permettere ai suoi esponenti, ed attuali Consiglieri comunali, di sostenere il Sindaco espulso, con buona pace della coerenza e trasparenza espressa dal Movimento, anche in questa particolare fase di chiamata alle urne per le consultazioni amministrative». A ciò c’è da aggiungere che lo scorso 15 gennaio, dopo la bufera si abbatté sulla città e l’amministrazione eletta tra i “grillini”, Roberto Fico dichiarò: «Nei fatti, a Quarto il M5S non c’è più. Non hanno ancora ricevuto la mail ma quel che conta è che di fatto non è più un’amministrazione Cinque Stelle». In realtà, di mail di espulsione, ne sarebbe stata inviata soltanto una ed era indirizzata al sindaco Capuozzo.