Prostituzione ai tempi del Covid: carabinieri scoprono centro massaggi abusivo
NAPOLI – Un centro massaggi abusivo dal nome esotico a pochi passi da piazza Garibaldi, a Napoli, e annunci sul web che lasciano poco all’immaginazione. Foto di ragazze seminude e in pose provocanti – pubblicate su una bacheca pubblica alla mercé degli internauti – che invitavano la clientela ad approfittare di attimi di “relax & wellness”, in un ambiente “riservato e tutto pulito”, “sanificato e climatizzato”. Un vero e proprio catalogo dove erano riportati anche foto e nomi delle impiegate, tutte napoletane. I carabinieri della stazione di Borgoloreto, allertati dai cittadini della zona che lamentavano strani movimenti anche in periodo di emergenza pandemica, hanno ispezionato il locale e trovato camere complete di lettini, tappeti, creme cosmetiche e oli. All’interno 4 ragazze di età compresa tra i 20 e i 24 anni, tutte napoletane: si sono dichiarate massaggiatrici ma nonostante ciò i militari hanno contestato loro una sanzione covid. La titolare del centro, invece, una 50enne di Casoria, è stata denunciata per favoreggiamento della prostituzione. Il locale è stato sequestrato.