Close
In Evidenza Notizie flash

POZZUOLI/ Via Napoli: protestano tutti, è caos per la ZTL

POZZUOLI/ Via Napoli: protestano tutti, è caos per la ZTL
  • Pubblicato8 Aprile 2015

di Gennaro Del Giudice

paletti ztl via napoli1
Corso Umberto I a via Napoli

POZZUOLI – Una ZTL che non è andata giù, costantemente violata. Poi l’arrivo dei varchi e delle telecamere con l’incendio della centralina di controllo la notte prima dell’attivazione in via sperimentale. Una “guerra” che ha raggiunto il culmine nel pomeriggio di Pasquetta quando gli operai della ditta che monta le ganasce sono stati aggrediti mentre apponevano i blocca-ruote alle auto in divieto di sosta. E’ la storia degli ultimi giorni, di quanto sta accadendo a Pozzuoli intorno alla Zona a Traffico Limitato di via Napoli. Un crescendo di tensione che vede protagonisti ristoratori, residenti e automobilisti, tutti con “ragioni” diverse. Ma intanto i nervi sono tesi a via Napoli dove nei giorni scorsi anche il montaggio di paletti a tre delle cinque rotatorie di Corso Umberto ha fatto scattare le proteste da parte di ristoratori e residenti. Il culmine si è raggiunto nel pomeriggio di pasquetta quando gli addetti alla rimozione e al servizio ganasce sono stati aggrediti e il loro furgone danneggiato.

 

Il blocco stradale a via Napoli
Il blocco stradale a via Napoli

TENSIONE ALLE STELLE – La miccia che ha fatto scoppiare un’autentica rivolta da parte di ristoratori e automobilisti sono state una serie di sanzioni per divieto di sosta emesse dagli agenti di Polizia Municipale e il blocco di alcune auto in divieto di sosta con le ganasce. Fatto che non è stato “digerito” dai ristoratori della zona che da tempo lamentano la carenza di parcheggi e chiedono maggiore “elasticità” ai caschi bianchi. A quel punto è scoppiata la bagarre, con il mezzo utilizzato della ditta che gestisce il servizio ganasce che è stato preso a calci e danneggiato. Momenti di tensione si sono vissuti anche con gli agenti della Municipale costretti a richiedere l’intervento dei colleghi. Sul posto sono giunte anche una volante della Polizia e due pattuglie dei Carabinieri mentre via Napoli veniva bloccata da un corteo composto da commercianti, residenti e automobilisti. Diverse persone sono state identificate dalle forze dell’ordine.

 

varchi pozzuoli
Uno dei varchi montati in Corso Umberto I

NON SI LASCIANO INTIMIDIRE – I manifestanti lamentano una condizione di repressione da parte dei caschi bianchi nonostante la carenza di parcheggi e l’introduzione della ZTL con le telecamere che, a detta loro, allontanerebbe i clienti. Duro è stato il commento del comandante della Polizia Municipale di Pozzuoli Carlo Pubblico: «Non ci lasciamo intimidire da questi episodi, andiamo avanti perseguendo la strada della legalità e del rispetto delle regole». Episodio che segue quello accaduto nella notte del 29 marzo scorso quando fu incendiata la centralina che controlla la ZTL di Via Napoli in Corso Umberto I. Nella notte tra sabato e domenica una mano ignota diede alle fiamme il dispositivo che raccoglie tutte le immagini dei sei varchi e le smista alla centrale operativa dei vigili urbani di Pozzuoli. Già lo scorso 16 febbraio ignoti danneggiarono il sistema. Intanto il comune di Pozzuoli è fermo sulle proprie posizioni in attesa del 1 maggio quando terminerà la sperimentazione e i varchi inizieranno a funzionare.