POZZUOLI/ Sversamenti nel mare di Licola, scatta l’indagine

POZZUOLI – Scatta l’indagine sugli sversamenti in mare a Licola. Da questa mattina il secondo episodio in tre giorni, ha messo in allerta le autorità dopo le denunce del noti attivista Umberto Mercurio, che in entrambe le occasioni ha documentato quello che si configurerebbe come un disastro ambientale. Mercurio ha inoltre puntato il dito contro alcuni consiglieri comunali di Pozzuoli che utilizzerebbero il tema balneazione solo per scopi politici, senza poi intervenire dinanzi alle problematiche legate all’inquinamento. Segnalazioni che hanno portato a un intervento da parte del comune di Pozzuoli.
I CONTROLLI – “A Licola, in queste ore, si stanno registrando episodi di inquinamento marino che potrebbero essere collegati a scarichi provenienti da diversi canali o depuratori. – ha fatto sapere il sindaco Gigi Manzoni – Ho disposto immediatamente verifiche approfondite sul nostro territorio, che hanno confermato come il canale del nostro Comune sia completamente asciutto: al momento non risultano scarichi inquinanti riconducibili a noi. Resta però da accertare con precisione da dove provenga questo inquinamento. Per questo continuerò a seguire da vicino la situazione”. promuovendo ogni indagine necessaria e collaborando con gli enti competenti, affinché si possa individuare l’origine del problema e tutelare il nostro mare.