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Cronaca Pozzuoli Primo Piano

POZZUOLI/ Simona travolta e uccisa, sequestrati i cellulari nell’auto-killer

POZZUOLI/ Simona travolta e uccisa, sequestrati i cellulari nell’auto-killer
  • Pubblicato10 Aprile 2024

POZZUOLI – La verità sta tutta negli smartphone sequestrati dall’auto killer che ha travolto e ucciso la 21enne Simona Serra. Il sospetto degli inquirenti è che nel momento in cui la Wolkswagen Polo attraversava il tratto di strada compreso tra l’ingresso all’ex comprensorio Olivetti e la pizzeria “Diego Vitagliano”, da cui la giovane era appena uscita con tre amici, il 19enne M.S. avesse gli occhi rivolti verso lo schermo del dispositivo. Ipotesi, questa, paventata dagli agenti della Polizia Municipale di Pozzuoli – diretti dalla comandante Silvia Mignone – a cui la Procura di Napoli ha affidato la delega d’indagine per il reato di omicidio stradale. Gli agenti hanno sequestrato anche il cellulare dell’amico che era in auto con lui per capire se il giovane alla guida dell’auto killer stesse interagendo con uno dei due dispositivi negli attimi che hanno preceduto la tragedia.

LE TELECAMERE – Vista l’assenza di testimoni oculari, l’unico racconto è affidato ad una telecamera installata all’ingresso della pizzeria che è rivolta proprio verso la carreggiata. Dalle immagini estrapolate dall’hard disk si vede Simona Serra uscire dal locale in compagnia di altri suoi tre amici e attraversare la strada per recarsi verso il marciapiede opposto. Una manciata di secondi e la telecamera inquadra il momento in cui la giovane, che camminava appena un passo indietro agli amici, viene travolta. Simona finisce prima sul cofano e poi sbatte sul parabrezza. A quel punto l’automobilista si accorge dell’impatto e frena. M.S. al momento è indagato a piede libero per omicidio stradale, mentre l’amico è stato ascoltato come persona informata dei fatti.

IL RICORDO – «Ci sono giornate in cui ti senti nulla e devi continuare ad andare avanti. “Muore giovane chi è caro agli dei” – è il ricordo della preside del liceo scientifico Manzoni di Caserta, Adele Vairo, dove Simona si era diplomata nel 2021 prima di iscriversi alla facoltà di Economia e Commercio della Federico II di Napoli – Così scriveva il poeta Menandro (frammento 111 K.-Th.), per cercare di dare un senso ad un immenso dolore. Il tragico e prematuro addio di Simona, studentessa del nostro Liceo Classico, lascia un vuoto nel cuore di tutta la nostra comunità educante. Con profonda tristezza, porgiamo le nostre più sentite condoglianze alla sua famiglia, agli amici e a coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerla. Il suo ricordo continuerà a risplendere nei corridoi della sua…..della nostra scuola. Ciao, Simona.»