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POZZUOLI/ Rischio vulcanico nei Campi Flegrei, ispezionati 4mila edifici

POZZUOLI/ Rischio vulcanico nei Campi Flegrei, ispezionati 4mila edifici
  • Pubblicato26 Ottobre 2023

POZZUOLI – Sono 54 i terremoti registrati dai sismografi dell’Osservatorio Vesuviano nel corso della settimana scorsa, con magnitudo massima 3.6. Di questi, 32 sono stati rilevati nel corso di due sciami sismici. Dal bollettino dell’INGV emerge che da gennaio 2023 il valore medio della velocità di sollevamento nell’area di massima deformazione è di circa 15±3mm/mese. Inoltre nell’intervallo 21-23 settembre è stato registrato un sollevamento del suolo di circa 1 centimetro. Poi la velocità di sollevamento è tornata ai valori precedenti. Il sollevamento registrato alla stazione GNSS di RITE è di circa 27 centimetri da gennaio 2022.

LE ISPEZIONI – «Nell’area dei Campi Flegrei la Protezione Civile sta effettuando già da qualche anno un’attività di ricognizione della vulnerabilità dell’edificato di quell’area, con il centro Plinius, e ha già ha dato una preziosa base conoscitiva dell’edificato: per un totale di 4mila edifici ispezionati che è circa il 26 per cento dell’intera popolazione degli edifici del Comune di Pozzuoli, che è stimata a oggi a 15mila immobili residenziali». A dirlo è Fabrizio Curcio, capo del Dipartimento di Protezione Civile, in audizione in commissione Ambiente alla Camera sul tema dei Campi Flegrei. «Al momento lo stato del vulcano, così come definito dall’ultima Commissione Grandi rischi, è ancora in uno stato di attenzione. Non ci sono state comunicate variazioni di parametri che portano l’attivazione del piano a uno stato più importante rispetto a quello che oramai stiamo gestendo dal 2012», ha aggiunto Curcio. Nelle ultime ore si sta lavorando per definire l’area che interessa il bradisismo. «Il Dipartimento di Protezione civile deve provvedere a una prima definizione con una prima delimitazione speditiva dell’area di intervento che interessa i Comuni collegati al fenomeno sismico connesso con il bradisismo»,  ha sottolineato Curcio. Sotto la lente tre elementi: i dati di sollevamento, la sismicità e poi c’è il tema delle accelerazioni.